Non è bastata la 39esima vittoria in Coppa Davis per Novak Djokovic, che aveva risollevato la Serbia dopo che Gojo aveva vinto il primo match contro Lajovic. In doppio la coppia Mektic/Pavic è troppo forte e conduce la Croazia alla quarta finale della sua storia.

Coppa Davis: la Serbia fa la fine dell’Italia

Si sa, la storia è ciclica e si ripete. Anche oggi questo principio vale, perché la stessa sorte che è toccata all’Italia quattro giorni fa tocca adesso alla Serbia. In un primo singolare quanto mai importante una delle più belle sorprese e principali simboli di quest’edizione di Coppa Davis, Borna Gojo, vince la sua terza partita battendo al terzo Dusan Lajovic. Dopo aver fatto di tutto per perdere un primo set chiuso dal serbo (che vince 17 degli ultimi 18 punti del parziale), il n.289 del mondo rimonta e si porta a casa i successivi set. I 32 errori non forzati di Lajovic (che in tutto il match saranno 44) agevolano certamente l’impresa, ma va assolutamente dato merito a Gojo, capace di compensare con la grinta il gap tecnico che forse lo separa dai suoi avversari.

Nel secondo match di singolare c’è buona parte della storia degli ultimi 15 anni di Coppa Davis, avendo, in due, giocato un totale di 91 match. Djokovic e Cilic però nel torneo sono stati avversari soltanto una volta, e anche quella volta la vittoria era andata al serbo. D’altronde il numero uno del mondo ha perso solo due dei 21 incontri disputati in carriera contro il croato. Oggi, nonostante la buona partita di Cilic che si procura pure otto palle break, è ancora Nole ad avere la meglio, più cinico dell’avversario a vincere i punti critici. Con il 6-4, 6-2 finale Djokovic sigla il suo 39esimo successo in Davis e rimette in parità il tie. Ma di questi tempi vige una regola non scritta da tenere in conto con i croati.

Mai perdere entrambi i match di singolare contro la Croazia, se non hai a disposizione due doppisti. E per quanto Djokovic abbia negli ultimi anni affinato persino il fondamentale a rete, il suo apporto in coppia con Krajinovic non può arrivare al livello di Nikola Mektic e Mate Pavic. I nove volte campioni nel 2021 danno parvenza di trovarsi in difficoltà solo nel primo set, comunque vinto 7-5, ma nel secondo parziale dilagano. La coppia croata conquista 25 punti dei 40 giocati nel set chiudendo dopo 27 minuti sul 6-1. La Croazia vince così per la prima volta un tie di Coppa Davis contro i rivali serbi (che hanno vinto nel 2010 e nel 2015) e approda in finale per la quarta volta nella sua storia, la terza nelle ultime cinque edizioni.

ENRICO RUGGERI

Photo Credit: via Twitter, @SuperTennisTv

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