Si è spento ieri Dario Parisini, il chitarrista e attore bolognese, a 56 anni. Dopo una lunga malattia è morto il chitarrista e fondatore dei Disciplinatha e dei Dish-Is-Nein.
È morto Dario Parisini, una carriera musicale che va dai Disciplinatha ai Dish-Is-Nein
Ieri, 9 maggio, Dario Parisini ci ha lasciati dopo aver dovuto affrontare una lunga malattia. Dario è stato un attore e musicista bolognese che ha iniziato la sua carriera nel mondo dello spettacolo debuttando in alcuni film di Pupi Avati nel 1984. Successivamente, Parisini dedica la sua vita alla musica fondando la band post-punk Disciplinatha assieme all’amico Marco Maiani. Il percorso assieme alla band dura una decina d’anni, dall’87 al ’97.
Successivamente, Dario Parisini prosegue la sua carriera come chitarrista collaborando coi Massimo Volume, con Emidio Clementi, portando alla luce il progetto musicale “El Muniria” e persino come supporter durante i concerti dei CCCP. Ritornando poi sui suoi passi, nel 2017, fonda una nuova band industrial/neofolk Dish-Is-Nein assieme ai vecchi compagni di Disciplinatha.
Marco Maiani e la dedica all’amico scomparso
Marco Maiani è stato sui palchi al fianco di Dario Parisini durante quasi tutti i 30 anni di carriera musicale. Alla notizia, l’amico posta una foto sui social raccontando l’incredibile amicizia che li legava e ringraziando per i momenti che hanno condiviso assieme negli anni. Non nega il dolore della sua perdita e scrive:
“Una delle persone più brillanti, eccentriche, geniali, uno dei chitarristi più originali, unico nel suo stile, un artista, un pilastro della mia esistenza … Dario ieri se ne è andato … non c’è più. Un male tremendo, implacabile, se l’è portato via. Nulla sarà mai più come prima … nulla. Ci lascia un vuoto umano prima ed artistico poi assolutamente incolmabile, una voragine, un dolore insanabile. Quello però che rimane, forte, fulgido, incancellabile, sono le centinaia, migliaia di momenti vissuti e condivisi assieme. Ciao amico mio, è stato un onore, una gioia incommensurabile essere con te per tutto questo tempo. A rivederci prima o poi, ovunque tu sia”.
Camilla Tecchio