Non è stato un epilogo del Gran Premio d’Argentina positivo per Francesco Bagnaia di Ducati. Il campione del mondo di Borgo Panigale ha commesso un grave errore scivolando con la sua moto e vanificando, così, una gara positiva che avrebbe portato punti importanti nella cascina della Nuvola Rossa. Il centauro era davvero deluso e in tanti non hanno perso tempo criticando la manovra del numero uno della MotoGP. In difesa di Pecco è arrivato Davide Tardozzi, team manager della squadra.

Davide Tardozzi, team manager di Ducati: “Ha commesso un grave errore”

Ho sentito cosa ha detto Bagnaia appena è entrato. Ha commesso un grave errore – ha detto Davide Tardozzi ai microfoni di Motorsprint -. Ci sono ancora 19 gare da disputare e credo che da Austin in poi Pecco avrà l’opportunità di riscattarsi. Bezzecchi aveva più di cinque secondi di vantaggio, non credo che pensasse di raggiungerlo. Forse era un po’ sotto pressione perché aveva Marquez a soli sei decimi e Morbidelli stava rientrando. Glielo abbiamo detto. La penultima curva era particolarmente scivolosa e l’errore era a portata di mano. Questo non giustifica l’errore, perché gli altri non l’hanno commesso. Pecco era al limite e purtroppo c’è stata la caduta. Non ha perso la nostra fiducia e siamo convinti che in Texas sarà di nuovo molto veloce. Sembra incredibile dirlo oggi, ma credo che Pecco sia maturato rispetto agli errori commessi nella prima parte dello scorso anno. In Argentina li ha ripetuti. L’ha analizzato nel dettaglio con i suoi ingegneri, sta soffrendo particolarmente per quell’incidente perché sapeva che non avrebbe dovuto farlo, sapeva che doveva prendere punti. Bisogna prendere punti nella prima parte della stagione e poi attaccare nella seconda, come gli ho detto per tutto l’inverno. Ha metabolizzato la cosa e purtroppo ha commesso un errore, ma non possiamo crocifiggerlo. Dobbiamo sostenerlo e aiutarlo“.

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