L’era Sarri è cominciata nel segno del rinnovamento. La difesa, che per anni è stata il punto forte di questa Juve, andava ringiovanita e rinforzata. Dopo le ufficialità di Romero e Merih Demiral si attende quella di Matthijs de Ligt.
MERIH DEMIRAL:
Aspettando de Ligt, il primo acquisto ufficiale della nuova difesa di Maurizio Sarri è quello di Merih Demiral. Il giocatore arriva dal Sassuolo per una cifra intorno ai 18 milioni di euro pagabili in 4 esercizi. Ennesimo grande colpo per la nuova Juve targata Fabio Paratici. Il classe 98′ diventa il primo giocatore turco della storia del club bianconero.
Juventus che con Demiral si assicura un giovane molto interessante in prospettiva futura. Molti lo paragonano per modo di giocare a Manolas: veloce sul lungo, bravo a tenere l’uno-contro-uno. Il primo tassello è stato messo, ora si aspetta l’arrivo di un ragazzo olandese per completare la doppia “D”.
DE LIGT, ORMAI CI SIAMO:
La giornata di ieri sul fronte Matthijs de Ligt è stata veramente calda, tra le dichiarazioni di Mino Raiola, quelle di Leonardo e le notizie riportate dal Telegraf. Sintesi di tutto: de Ligt vuole solo la Juventus ed è solo questione di tempo prima per il suo arrivo alla Continassa. L’accordo con il giocatore è stato trovato facilmente qualche giorno fa, ora bisogna trovare quello con l’Ajax. L’offerta Juve (secondo quanto riportato da tutte le grandi testate) balla sui 65 milioni, l’Ajax ne chiede almeno 75. Una forbice di 10M che è facilmente superabile.
de Ligt, nel mentre, ci fa sapere sul suo profilo Instagram che ha ripreso gli allenamenti con l’Ajax. Come detto da Raiola, infatti, il ragazzo vuole uscire dalla porta principale del club olandese, senza fare polemiche o creare casi inutili.
DA “BBC” A “DDC”:
La Juventus in questi anni di successi si è sempre contraddistinta per la grandissima solidità difensiva. La base è sempre stata quella della “BBBC” (intesa come Buffon, Barzagli, Bonucci, Chiellini). Né l’addio di Bonucci prima, né quello di Buffon poi hanno minato la solidità di un reparto tra i migliori di Europa. Però con l’addio di Barzagli, Bonucci ormai 32enne e Chiellini 35enne, il cambiamento era necessario e dovuto.
La linea tracciata da Paratici e Nedved è chiara, ringiovanimento. Le operazioni Romero (98′), Demiral (98′) e de Ligt (99′) ne sono la conferma. Il processo di pensionamento di un pezzo di storia bianconera sarà lento e graduale, così come lo sarà l’inserimento di questi giovani. Dovrà (e sarà) bravo Maurizio Sarri a gestire queste due generazioni di difensori che si ritroverà in rosa.
EDOARDO DI NUZZO
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