In detenzione dallo scorso 16 settembre a New York, Diddy dovrà ancora attendere per l’inizio del processo nei confronti del rapper accusato di violenze ed abusi sessuali: è stato annunciato che nei primi mesi del 2025 Combs apparirà davanti ai giudici.

Diddy rivelata la data del processo

Diddy rivelata la data del processo

Nella giornata del 9 ottobre intanto il magnate musicale ha concluso le sue udienze in tribunale, nel corso della quale il giudice ha rivelato l’inizio del processo fissato al 5 maggio 2025, giorno nel quale si terrà il prossimo Met Gala. Raggiunta dalla CNN, il pubblico ministero Emily Johnson, suppone che il processo possa avere una durata di tre settimane, aggiungendo che ci potrebbero essere successivi rinvii a giudizio. D’altro canto, il legale di Diddy, Marc Agnifilo dichiara che il team di difesa del rapper avrà bisogno di una settimana per preparare il caso. Se dovesse risultare colpevole, Combs rischierà una pena di un minimo di 15 anni: il musicista ritornerà davanti alla corte il prossimo 18 dicembre.

Secondo quanto si apprende Rolling Stone Us, sono stati sequestrati un centinaio di dispositivi elettronici contenti una quantità voluminosa di dati (nell’ordine di terabyte) insieme a documenti commerciali. Nell’udienza tenutasi nella giornata di mercoledì è stato valutato come utilizzare le sovracitate prove per il caso e l’annuncio del’inizio del processo. Diddy era stato arrestato lo scorso settembre con l’accusa di violenze sessuali ed induzione alla prostituzione. Al rapper dichiaratosi colpevole successivamente veniva negato il rilascio sul pagamento della cauzione pari a 50 milioni di dollari. Gli ultimi rumour provenienti dall’edificio penitenziario vedevano Combs rigidamente sorvegliato per un probabile rischio suicidio, smentito dai suoi difensori che lo hanno descritto come un “detenuto modello”.

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