Donnarumma, lo strano caso: panchina col PSG, titolare con la Nazionale

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Di Redazione Metropolitan

Un paradosso. Una situazione particolare che, nessuno, poteva prevedere. Gigio Donnarumma è stato il protagonista di questa calda e fantastica estate. Il portiere è stato uno degli artefici della stupenda cavalcata della Nazionale di calcio italiana ad Euro 2020: le sue parate hanno contribuito, soprattutto nella lotteria dei calci di rigore, ad alzare la brocca al cielo di Wembley contro i padroni di casa dell’Inghilterra. Prima del trionfo all’Europeo, il giovane portiere aveva movimentato il calciomercato passando, a costo zero, dal Milan al Paris Saint-Germain. Obiettivo: vincere a Parigi da titolare. Focus, fin qui, mancato al cento per cento.

In panchina con il PSG, titolare nella Nazionale campione d’Europa: il paradosso Donnarumma

Non era l’inizio che sognava nel suo nuovo club. Dopo aver abbandonato con fatica il “suo” Milan, Gigio Donnarumma ha visto perdere il suo Paris Saint-Germain nella finale di Supercoppa di Francia contro il Lille e ha assistito comodamente seduto in panchina alle prime uscite dei parigini in Ligue 1. Keylor Navas, portiere costaricense di 34 anni, sta conservando i galloni del titolare: la sua forte personalità ed il grande rispetto che nutre lo spogliatoio verso l’ex Real Madrid hanno relegato in panchina il portierone italiano. L’estremo difensore, invece, risulta essere uno dei pilastri inamovibili della Nazionale di calcio italiana. Ovvero dei campioni d’Europa. Questa sera, infatti, il numero uno nostrano difenderà nuovamente i pali tricolore contro la Bulgaria nel match di qualificazione ai Mondiali 2022 che si giocheranno in Qatar. Uno strano paradosso nel difficile universo chiamato calcio.

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(Credit foto – UEFA EURO 2020)