Se collezionate monete, o se siete appassionati di storia, o di fatti curiosi, dovete conoscere la storia e il valore della moneta da due euro che raffigura Donatello. Gli esperti sapranno che, molto spesso, le monete non hanno solo il loro valore nominale, ma ne acquisiscono uno più alto a seconda di quali sono. In questi giorni si parla della moneta da due euro di Donatello, una moneta cosiddetta Commemorativa. Ma come riconoscerla? Quanto vale in realtà? Scopriamolo subito.
Innanzitutto, è utile sapere cosa sono le monete commemorative. Si tratta in realtà di quelle monete create per una particolare ricorrenza, e fabbricate appositamente per un evento. Ovviamente, sono una “limited edition”: per questo sono così rare e di alto valore. Tutte le nazioni europee possono coniare queste monete solo due volte l’anno. I veri collezionisti e appassionati, sono sempre molto interessati alle monete provenienti da piccoli paesi, come San Marino, il Vaticano, o Malta.
La storia dei due euro di Donatello e dove trovarli
In realtà, la vera storia della moneta di Donatello risale al 2016 per celebrare due eventi importanti. La prima tiratura infatti, è dedicata alla celebrazione del 550° anniversario della morte dello scultore fiorentino: ne sono state coniate circa un milione e 500mila copie. La seconda, sempre nello stesso anno, ricorda il 2200° anno dalla morte del commediografo Plauto.
La moneta di Donatello, per quanto non abbia un grande valore economico (essendo, appunto, due euro), è estremamente rara per i collezionisti. Infatti, raffigura il celeberrimo David, forse l’opera più importante dell’artista, realizzata nel 1440, che attualmente si trova al museo del Bargello a Firenze. Presenta due date, 1446 – 2016, e ovviamente la scritta “Donatello“. Essendo abbastanza rara da trovare, questa moneta ha raggiunto il valore di 250 euro su ebay. Buona caccia alla moneta!
a cura di Marianna Soru
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