Empoli-Venezia 1-2, Serie A: Henry-Okereke, lagunari corsari al Castellani

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Di Redazione Metropolitan

È terminato da pochi minuti il primo match della terza giornata di Serie A. Empoli-Venezia, sfida tra due delle tre neopromosse dalla Serie B alla massima serie dello scorso anno, non ha deluso le aspettative incoronando gli ospiti di Paolo Zanetti: i veneti hanno battuto 1-2 i toscani di Aurelio Andreazzoli conquistando i primi punti di questa stagione. Le prime volte di Thomas Henry e David Okereke regalano puro ossigeno agli arancioneroverdi che salgono a quota 3 agganciando proprio gli azzurri che avevano riaperto il match con il rigore trasformato da Bajrami.

Il primo tempo: sblocca Henry

Il match del Castellani parte con l’acceleratore premuto. Al 3′ è il Venezia ad iscriversi per primo alla gara con Johnsen: l’attaccante norvegese parte defilato, si accentra con diversi dribbling e scaglia un gran tiro che si perde alto di poco sopra alla traversa. La risposta dell’Empoli arriva al 11′ con il cross di Marchizza che trova un attardato Cutrone all’appuntamento, la punta è sbilanciata ed il colpo di testa non inquadra lo specchio. Al 15′ cambia il risultato del primo anticipo della terza giornata di Serie A: Busio scarica per Aramu che mette un bel cross tagliato a centro area sul quale si avventa Henry che segna in scivolata. È il primo gol in massima serie per l’ex calciatore dell’OH Lovanio. Al 20′ è ancora il francese pericolosissimo per gli arancioneroverdi: il cross di Mazzocchi trova il transalpino in area, ma il colpo di testa da buonissima posizione è sbagliato. I padroni di casa sono un po’ in bambola ed i lagunari avrebbero nuovamente un’occasione per segnare il raddoppio con Johnsen, ma Vicario è bravissimo al 32′ in uscita.

Empoli-Venezia, secondo tempo: super gol di Okereke ed il rigore di Bajrami

L’Empoli torna in campo più aggressivo del primo tempo, ma gli attacchi degli avanti di Aurelio Andreazzoli risultano essere inconcludenti e poco precisi. Il Venezia, dal canto suo, si copre senza soffrire troppo le timide sortite offensive dei padroni di casa. Gli azzurri attaccano, gli ospiti pungono per la seconda volta: Okereke, entrato un minuto prima, si veste da Weah, si fa cinquanta metri palla al piede, arriva al limite dell’area dopo aver ubriacato i centrali toscani e calcia con un preciso diagonale che muore all’angolino. Grande cambio per Zanetti. Al 77′ ci prova Cutrone a giro dalla distanza ma la conclusione è debole e centrale e non crea problemi a Maenpaa.

L’Empoli spinge e la pressione viene premiata dal calcio di rigore guadagnato da Henderson, abbattuto dall’estremo difensore veneziano: dal dischetto Bajrami non sbaglia. Al 92′ Okereke potrebbe richiudere la partita con l’Empoli sbilanciato tutto in avanti, ma l’attaccante si addormenta sul più bello e davanti a Vicario si fa rimontare da Marchizza. Al 95′ Bajrami tenta il jolly su calcio di punizione ma la sfera lambisce solo la traversa. Non c’è più tempo: vittoria dei veneziani che conquistano i primi tre punti del campionato 2021/22 di Serie A.

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(Credit foto – pagina Facebook Venezia FC)