Sara Errani-Jasmine Paolini in campo al China Open, il Wta 1000 di Pechino. Le vincitrici dell’oro olimpico di Parigi hanno sconfitto 6-4, 1-6, 10-4 le statunitensi Sofia Kenin e Bethanie Mattek-Sands, prendendosi la rivincita del ko subito a Miami. In campo ora contro Chan-Kudermetova.

Superate la coppia tutta americana formata da Sofia Kenin e Bethanie Mattek-Sands con il punteggio di 6-3, 1-6, 10-4 in un’ora e mezza di gioco. Un match che ha visto alternarsi le due coppie al comando delle operazioni, con un super tie-break giocato su ottimi livelli da parte delle azzurre dopo un secondo set complicato e che le aveva viste mancare tutti i propri turni di battuta. Potrebbero sfidare nell’ultimo atto in una sorta di derby Elisabetta Cocciaretto e Liudmila Samsonova, in campo più tardi contro Chan/Kudermetova.

Un primo set dove l’equilibrio è durato appena un paio di game, prima di iniziare una serie di sei break su sette game disputati. Per la coppia azzurra, i due break lasciati nel quarto e nell’ottavo gioco – sicuramente meno doloroso – sono arrivati entrambi sul servizio di Errani, nonostante si sia chiuso complessivamente con il 73% di prime palle in campo. A fare la differenza in favore di Errani e Paolini sono stati i colpi vincenti che in totale sono 16, il doppio rispetto alle americane che pure hanno limitato al massimo il numero dei non forzati (4 contro i 12 azzurri).

Nel secondo set la partenza è totalmente a favore della coppia Kenin/Mattek-Sands, che realizza un doppio break di vantaggio e si porta sul 3-0. Rispetto al primo parziale c’è una maggiore solidità nei colpi da fondo da parte di Kenin, che fa il paio con la capacità della sua compagna di chiudere spesso e volentieri il punto a rete leggendo bene la traiettoria della palla. A nulla è valso il contro-break con cui le azzurre hanno provato a dimezzare lo svantaggio, subendo ulteriori due break per un 6-1 senza storia in appena mezz’ora di gioco, con il match che si deciderà al super tie-break.

Un’ottima volee giocata da Paolini che spiazza Kenin prima e un errore sotto rete di Mattek-Sands poi portano in dote due mini-break di vantaggio alla coppia azzurra, che in avvio sale subito 4-1. L’allungo decisivo c’è a partire dal 5-4 – con uno dei due mini break recuperato dalle americane – dove Paolini ed Errani infilano cinque punti consecutivi e con una volee ancora una volta perfetta di ‘Sarita’ chiudono al primo match point utile per 10-4.

Al Masters 1000 di Shanghai il n.1 al mondo Jannik Sinner contro l’argentino Tomas Etcheverry.