F3 | GP Olanda – Qualifiche: il primo giro cronometrato vede tempi ancora abbastanza alti. In classifica Cordeel comanda davanti a Doohan e Vesti. Seguono Martins, Hauger, Villagomez, Sargeant, Schumacher, Smolyar e Collet in top 10. Dodicesimo Colombo e tredicesimo Leclerc tra gli altri.

Non tutti vanno per un secondo tentativo con lo stesso set di gomme. Migliorano le ART, le Prema e le Trident: il norvegese comanda con un decimo di vantaggio su Schumacher, a sua volta davanti a Leclerc. Si piazza quarto Collet e quinto Doohan, settimo e decimo tempo invece per Vesti e Smolyar, quest’ultimo autore di un breve passaggio in ghiaia in curva 11.

Hitech protagoniste quando siamo a metà sessione: si migliorano Iwasa e Stanek, terzo e ventunesimo, mentre Crawford va nell’erba nel tentativo di migliorarsi.

Dennis Hauger sfrutta l’ultimo tentativo per sopravanzare Schumacher e prendersi pole position e quattro punti fondamentali in ottica campionato.

Terza pole position stagionale per Dennis Hauger che sferra una zampata finale per staccare i 4 punti del giro più veloce e strappare la prma posizione a un grande David Schumacher che l’aveva conservata per quasi tutta la seconda metà della sessione.

Il pilota della Prema si è appropriato del miglior tempo della qualifica del GP d’Olanda, fermando il cronometro sul tempo di 1:24.580 e precedendo di quasi un decimo e mezzo il tedesco della Trident. Terzo posto per Victor Martins che, trascinato da Caio Collet, riesce a balzare in top-3 all’ultimo secondo disponibile, piazzandosi a tre decimi dal norvegese.

Solo quarta posizione per il rivale in campionato di Hauger, Jack Doohan che paga un gap di tre decimi e mezzo. Alle sue spalle il compagno di squadra Clement Novalak che permette a Trident di essere il miglior team in pista con tutte le monoposto piazzate nelle prime tre file. Il francese è inoltre l’ultimo dei piloti capaci a scendere sotto il muro dell’1:25.