Il giorno dopo l’annuncio del rinnovo di Viñales, arriva la promozione di Quartararo nel team ufficiale per il 2021. La Yamaha ha preferito il francese a Rossi. Il 46 ora ha due possibilità: accasarsi in Petronas con un supporto totalmente ufficiale o ritirarsi.
Fabio Quartararo – La Yamaha ha messo il turbo in questo 2020, decisa a mostrare una nuova mentalità e riscattarsi delle ultime annate un po’ grigie. Nella giornata di ieri era arrivato l’inaspettato annuncio del rinnovo di Maverick Viñales con il team ufficiale fino al 2022. Oggi, arriva un altro annuncio importante. Valentino Rossi non farà più parte del Factory Team dal 2021. Al suo posto Fabio Quartararo, astro nascente che ha firmato un biennale per il 2021 e 2022. La Yamaha, di comune accordo con Rossi, ha deciso di puntare sulla linea giovane, non escludendo un proseguo di carriera per il 46 all’interno della loro struttura.
Fabio Quartararo toglie il posto a Rossi – Quale sarà il futuro del Dottore?
Chiaramente Rossi sarà al via della stagione 2020 all’interno del team ufficiale. La promozione di Quartararo non implica il suo ritiro, anzi. Valentino ha scommesso su un cambio all’interno del team per cercare di invertire la rotta imboccata nel 2019. Nel caso migliorasse, Yamaha essendo eternamente grata a lui, ha offerto al pilota di Tavullia un trattamento full factory, presumibilmente all’interno del team Petronas, per continuare la carriera. Altrimenti per il Dottore si presenterà davanti alla faccia il difficile scoglio del ritiro. Ecco le parole di Rossi:
“Per le ragioni di opportunità dettate dal mercato piloti, la Yamaha mi ha chiesto all’inizio dell’anno di prendere una decisione in merito al mio futuro. Ho confermato di aver bisogno di più tempo. Preso atto di questo, la Yamaha ha agito di conseguenza. Il mio primo obiettivo è quello di essere competitivo quest’anno e continuare la mia carriera anche nel 2021. Prima di farlo, devo avere risposte che solo la pista e le prime gare potranno darmi. Se dovessi decidere di continuare, Yamaha è pronta a supportarmi sotto tutti gli aspetti, dandomi una moto identica a quelle factory e un contratto factory.”
Sembrerà un comportamento duro da parte della casa madre, ma la Yamaha non poteva permettere ad altre case di accaparrarsi i migliori prospetti futuri della MotoGP. Con Rossi sicuramente ci sarò stato un confronto sereno e civile, senza intoppi. Da entrambi i lati è prevalsa la comprensione della situazione attuale, con Yamaha impossibilitata a precludersi un futuro roseo nonostante il 46 abbia riportato ai fasti la casa di Iwata. E Rossi è consapevole di ciò, capace nonostante l’immenso blasone di fare un passo indietro per il bene di Yamaha.
Le parole di Fabio Quartararo dopo l’annuncio
Evidente la felicità del giovane pilota francese, che nel 2020 sarà ancora all’interno della struttura di Yamaha Petronas. Ecco cosa ha detto:
“Sono lieto di ciò che il mio management ha realizzato insieme alla Yamaha negli ultimi mesi. Non è stato semplice, ma ora ho un piano chiaro per i prossimi tre anni e sono davvero felice. Lavorerò sodo come ho fatto l’anno scorso e sono estremamente motivato ad ottenere grandi prestazioni. L’inverno è stato anche troppo lungo e sono davvero entusiasta di andare a Sepang la settimana prossima per guidare la nuova M1. Voglio ringraziare anche la Yamaha Petronas per avermi dato l’opportunità di esordire in MotoGP nel 2019.”
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