Fabrizio Moro, il cantautore socio-romantico

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Di Redazione Metropolitan

La sua non è una penna scontata, perché i brani di Fabrizio Moro spaziano dai temi sociali, all’amore sdolcinato. Il fascino del cantautore misterioso, con la chitarra sempre fra le mani, ha fatto innamorare migliaia di persone.

Nato e cresciuto nel quartiere romano San Basilio, nella sua carriera ha pubblicato tredici album e partecipato a sette edizioni del Festival di Sanremo. Dopo aver girato i locali della Capitale cantando un repertorio pop rock statunitense, nel 1996 pubblica il suo primo singolo “Per tutta un’altra destinazione”, testo autobiografico che tratta di giovani ragazzi alle prese con la droga (Moro ha dichiarato di aver abusato di alcol e droghe dai diciotto ai ventisette anni).  

Fabrizio Moro: le prime partecipazioni a Sanremo

Il suo primo album risale al 2000, anno in cui prende parte al Festival di Sanremo nella categoria Giovani con il brano “Un giorno senza fine” e si classifica al tredicesimo posto. Il successo arriva qualche anno più tardi, nel 2007, quando a Sanremo propone il singolo “Pensa”, trionfando nelle Nuove Proposte e portando a casa il Premio della Critica Mia Martini. La canzone dedicata alle vittime di mafia vince il Premio Roma Videoclip e al disco omonimo viene assegnato il Premio Lunezia.

Nel 2008 Moro ritorna sul palco dell’Ariston con il brano “Eppure mi hai cambiato la vita”, con il quale si classifica al terzo posto della sezione Campioni. L’anno dopo partecipa al Festival come ospite per duettare con Fausto Leali e in contemporanea lavora insieme a Gaetano Curreri per il nuovo album degli Stadio. Il 2010 si apre per il cantautore con “Non è una canzone”, singolo che presenta al Festival di Sanremo, ma che non riesce ad approdare alla finale.

L’esperienza da autore e il ritorno all’Ariston

Negli anni Fabrizio Moro ha scritto tanti successi per i suoi colleghi. Ricordiamo, ad esempio, “Sono solo parole” di Noemi, brano che si classifica al terzo posto a Sanremo 2012; “I nostri anni” degli Stadio, che anticipa l’album di celebrazione del trentennale del gruppo; il primo singolo di ElodieUn’altra vita”, presentato ad Amici quando il cantautore era uno dei professori della scuola.

Con uno dei suoi più grandi successi, “Portami via”, Moro torna a cantare all’Ariston nel 2017 e trionfa per il miglior testo (farà il bis cinque anni dopo grazie al brano “Sei tu”). In coppia con Ermal Meta vince il Festival di Sanremo nel 2018 con la canzone “Non mi avete fatto niente” e partecipa all’Eurovision Song Contest, classificandosi al quinto posto. Il suo ultimo lavoro discografico è l’EP “La mia voce” pubblicato il 4 febbraio 2022; inoltre, prossimamente uscirà il film “Ghiaccio” scritto e diretto da lui.

Flavia Carrogu

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