Due maison di moda con codici ben definiti che camminano insieme, mano nella mano. Arriva oggi nei negozi Fendace, la collezione frutto della collaborazione tra Fendi e Versace.
Si va oltre il concetto di “moda” parliamo di realtà di intenti
Abbiamo già visto che nel mondo della moda che l’unione fa la forza, lo ha dimostrato l’assemblaggio Gucci/Balenciaga con le loro numerose collaborazioni fatte durante la stagione. Proprio per questo ormai nelle collezioni, non si esalta solo un concetto “di moda” di questi ultimi tempi, ma parliamo di una realtà di intenti, concreta che trasmetta un vero e proprio messaggio.
E’ stata lanciata cosi una campagna pubblicitaria già bene assestata su manifesti giganti nelle principali città del mondo, Milano compresa., che parla di una collaborazione oltre la moda: la collab Fendi e Versace. E’ stato creato un video di lancio con Naomi Campbell nel ruolo di buttafuori, ed è cosi che è uscita oggi nei negozi Fendace, la collezione frutto della collaborazione tra Fendi e Versace, e sappiamo già tutti che sarà incredibile.
Un’unione oltre la moda, si da il via alla libertà creativa di due iconiche case della moda
Non parliamo di una collaborazione ma di un’unione oltre la moda: “È la bellezza dello stare insieme” e si precisa nel comunicato stampa. Perché in Fendace lo swap creativo è all’ennesima potenza e creatività, e punta a mantenere l’identità dei due brand, senza stravolgerne l’heritage.
E’ descritta come “un momento unico nella moda” perfettamente in linea con un certo senso di libertà creativa. “È la prima volta nella storia della moda che due stilisti intrattengano un vero dialogo creativo che nasce dal rispetto e dall’amicizia. Questo ci ha portato a scambiare i ruoli per creare queste due collezioni”. Ecco così che, invece di realizzare una semplice limited edition, Kim Jones ha disegnato Versace mentre Donatella ha interpretato Fendi.
Precisano dalle maison che “Questa non è una collaborazione. L’unione di Fendi e Versace, due iconiche case di moda, o più giustamente, due gruppi iconoclasti di persone, ha portato a questo momento unico nella moda. È sia una celebrazione della moda italiana che una rottura dell’infernale ordine delle cose prestabilito, Fendace è la moda con la F maiuscola e la V maiuscola. Insieme rappresenta Libertà, Divertimento e Virtuosità“.
Due collezioni Prefall 2022: la femminilità danza con la tradizione
Non a caso si tratta di due collezioni Prefall 2022 distinte: Versace by Fendi e Fendi by Versace. Entrambe sono state presentate l’ultimo giorno della Milano Fashion Week di settembre 2021 nel corso di una sfilata “segreta” andata in scena dal vivo in via Gesù, di fronte a una manciata di ospiti selezionati – oltre che live su Instagram.
La logomania si fonde con il multicolor e la femminilità danza con la tradizione. Le due collezioni saranno venute nei pop-up store selezionati, e mostrano due prospettive diverse, che illustrano le peculiarità e diversità della moda di due masion iconiche italiane.
Versace by Fendi ha un approccio multigenerazionale ed è ispirata al periodo tra la metà e la fine degli anni Novanta. La linea esplora un’idea di dualità, vista più chiaramente in una fusione del monogramma Fendi con il motivo Versace Greek Key. Qui i capi si trasformano, molti sono reversibili, hanno codici nascosti ma ostentano tutta la fattura artigianale dell’atelier Fendi.
D’altra parte, Fendi by Versace assume volontariamente una posizione più punk rock per volere di Donatella Versace. Qui le spille da balia Versace sono la chiave che apre la porta ai segni e simboli Fendi. Il pizzo si fonde con le F di Fendi tempestate di cristalli in un’interpretazione (mai vista prima) del monogramma. E poi seta con denim e shearling e tutto fa pensare a un mondo Fendi un po’ più ribelle.
Per l’occasione, hanno sfilato super top come Kate Moss, Amber Valletta e Naomi Campbell, insieme alle colleghe Gigi Hadid, Vittoria Ceretti e Emily Ratajkowski. Presenti super ospiti come Demi Moore, Liz Hurley, Cole Sprouse. Ma anche l’immancabile Chiara Ferragni, Luca Guadagnino e Dua Lipa, che aveva già sfilato per Versace pochi giorni fa.
“È la bellezza dell’essere insieme dopo il tempo separato e una celebrazione delle donne che mi hanno ispirato così tanto”
Stampe e colori forti ed emotivi, di grande impatto anche la presenza dei loghi. Ogni creazione è all’insegna di un profondo senso di rispetto reciproco: “È la bellezza dell’essere insieme dopo il tempo separato e una celebrazione delle donne che mi hanno ispirato così tanto”, ha descritto Kim Jones, direttore artistico Fendi couture e womenswear. Donatella Versace aggiunge: “per me Fendace significherà sempre amore”.
Valeria Muratori