Fognini spreca troppo: in semifinale a Monte Carlo ci va Casper Ruud

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Di Redazione Metropolitan

Fabio Fognini esce di scena dal Masters 1000 di Montecarlo. Il cammino dell’ azzurro, già semifinalista nel 2013 e nel 2019, stavolta si è interrotto ai quarti di finale. A giocarsi il penultimo atto, nella giornata di domani, sarà il norvegese Casper Ruud.

Fognini non supera l’esame Ruud

Non era una partita facile. Si sapeva alla vigilia. Casper Ruud, infatti, aveva sempre battuto Fabio nei due precedenti. Lo aveva fatto l’anno scorso prima in ATP Cup e poi sulla terra di Amburgo. Si è ripetuto anche quest’oggi sul rosso di Monte Carlo, ancora una volta senza perdere un set. Il norvegese si è imposto per 6-4 6-3 dopo 1h e 36 minuti di partita. Si tratta della sua seconda semifinale a livello Masters 1000, dopo quella conquistata nel 2020 a Roma. In quell’occasione a sbarrargli la strada fu il serbo Novak Djokovic. Potrebbe essere un altro dei Big Three il suo avversario di domani.

Ruud, infatti, attende uno tra il russo Andrey Rublev e lo spagnolo Rafael Nadal, ultimo incontro in programma sul Campo Ranieri III. Nulla da fare purtroppo per Fognini, che non è riuscito a dare seguito alle belle prestazioni collezionate questa settimana. Il ligure ha sprecato troppe occasioni nel primo set e poi, nel secondo, ha dimostrato di risentire il contraccolpo. Sfuma in questo modo il suo tentativo di difendere un torneo che aveva incredibilmente vinto nel 2019.

Fabio non sfrutta le occasioni: Ruud la chiude in due set

I primi giochi sono condizionati dal vento. Il norvegese parte più convinto e sfiora il break nel secondo gioco. Fognini entra in partita e, tre game più tardi, ha a disposizione addirittura quattro opportunità per togliere il servizio all’avversario. Ruud, tuttavia, è sempre lucidissimo nel cancellarle: si rimane on serve sul 3-2. L’azzurro si fa ancora una volta minaccioso nel settimo game ma lo scandinavo si salva ancora una volta e recupera uno svantaggio di 0-30: 4-3. Adesso è Fabio che, persi i primi due punti del game, deve risalire la china. Ci riesce egregiamente ed impatta: 4-4. Il decimo gioco, purtroppo per l’italiano, è quello decisivo. Fognini si porta facilmente in vantaggio per 40-15 ma da lì commette qualche errore di troppo che consente al norvegese di salire 40-40. Qui Ruud, grazie a due bellissimi dritti vincenti sulla riga, si prende il parziale per 6-4.

Fabio accusa immediatamente il colpo, con l’avversario che sale rapidamente sul 3-0. Il ligure reagisce ed impatta clamorosamente sul 3-3, dopo che nel quarto game aveva addirittura annullato quattro chance del doppio break di svantaggio. Nell’ottavo gioco, come nel primo set, la storia si ripete. Fognini, infatti, sopra 40-0, perde ancora una volta un game che sembrava vinto e Ruud ne approfitta immediatamente: 5-3. L’italiano prova a raschiare le ultime energie del suo serbatoio e si procura una palla break. Sfortunatamente la spreca mandando un comodo tritto sui teloni. Sarà l’ultima occasione della sua partita, con lo scandinavo che la chiude definitivamente in due set: 6-3.

ENRICO RICCIULLI

Photo Credit: account Twitter ufficiale ATP Tour, @atptour