Formula1, le critiche delle scuderie alla Mercedes

Foto dell'autore

Di Redazione Metropolitan

Da questa stagione di Formula 1, che si aprirà ufficialmente nel weekend tra il 18 e 20 Marzo in Bahrain, è cambiato il regolamento sia sull’aerodinamicità sia sui motori delle monoposto. La rivoluzione era, in verità, già stata rivelata tempo fa in modo tale che tutte le scuderie avessero potuto studiare le modifiche da apportare. La rivalità, in tutti gli sport, spesso comporta anche polemiche ed è quello che è successo in questi giorni tra le varie scuderie, Red Bull su tutte, contro la Mercedes rea di “non rispettare lo spirito delle regole”. Analizziamo, pertanto, i capi d’accusa e la decisione della FIA.

Formula 1, la FIA conferma: “Nessuna anomalia in Mercedes

L’accusa più decisa mossa alla Mercedes dopo i test in Spagna è stata quella di “sporcare” il flusso d’aria posteriore danneggiando chi è dietro. Su questa norma, in effetti, la FIA più volte si è raccomandata di rispettarla per non compiere un danno all’avversario. Dopo le varie proteste della scuderia, però, la FIA non ha riscontrato un mancato rispetto delle regole.

Altro pomo della discordia è stata la diversa veste aerodinamica che la Mercedes ha dato alla sua auto, scatenando, di fatti, una vera e propria invettiva della Red Bull che ha chiesto alla FIA di ispezionare la vettura al CAD. Molti ingegneri della Federazione Internazionale dell’Automobile, hanno lavorato per comprendere se ci fossero delle inadempienze al regolamento da parte della scuderia tedesca, ma, anche questa volta, il lavoro degli ingegneri della freccia d’argento è stato impeccabile.

Dalla dirigenza della monoposto di Hamilton, però, non vogliono diramare polemiche: “Chiedere chiarimenti è una procedura normale“. La sensazione, però, che anche quest’anno ci saranno due Mondiali: uno in gara, l’altro, quello delle dichiarazioni al veleno tra le compagini.

Daniele Caponio

Seguici su Metropolitan Magazine

(Credit foto – pagina Facebook Lewis Hamilton 44 – Italian Fan Club)