Francesco Forte, l’uomo in più della Juve Stabia

Arrivato in punta dei piedi, Francesco Forte sta trascinando a suon di gol la Juve Stabia verso la salvezza, anche se la strada è ancora lunga. Il focus sull’attaccante romano

Otto reti in quattordici partite, di cui cinque nelle ultime quattro: Francesco Forte ha chiuso il suo 2019 in maniera straripante. L’ottimo rendimento dell’attaccante classe 1993 ha permesso alla Juve Stabia di rilanciarsi in classifica, uscendo momentaneamente dalla zona playout.

Dalla periferia di Roma alle Fiandre

Forte muove i suoi primi passi nella Nuova Tor Tre Teste, società dell’omonimo quartiere nella periferia di Roma. Lo notano gli osservatori del Pisa, che nel 2009 lo portano in toscana. Due anni dopo, viene prelevato dall’Inter: con la primavera nerazzurra l’attaccante romano vince la Youth League. Sempre con la Beneamata, guidata in quella stagione da Andrea Stramaccioni, esordisce in prima squadra prima nella semifinale di Coppa Italia contro la Roma nella primavera del 2013, poi in Serie A nella gara contro il Palermo.

Dalla stagione 2013/14, dopo il ritorno a Pisa, inizia la girandola dei prestiti: prima Forlì, poi Lucchese, Cremonese, Teramo e infine ancora Lucchese, maglia con cui Forte realizza più gol in assoluto. Le ultime esperienze in Italia con le maglie di Perugia e Spezia in Serie B. Lo scorso anno viene acquistato a titolo definitivo dal Waasland-Beveren, squadra della prima divisione belga, con la quale Forte realizza 9 reti in 35 presenze.

Forte, forse è la volta giusta

Nell’ultimo giorno della sessione estiva di calciomercato, Forte passa alla Juve Stabia con la formula del prestito con diritto di riscatto. Il club campano scommette così sul classe 1993, riportandolo in Italia dopo la breve esperienza all’estero. L’inizio stagione della squadra di Caserta, appena promossa dalla Serie C, è molto negativo: un solo punto nelle prime sei partite di campionato. La prima vittoria arriva alla settima, contro un’altra neopromossa, il Trapani. Il turno successivo la bella vittoria casalinga contro il Pordenone (4-2): in tutte e due le vittorie c’è lo zampino di Forte, che mette a segno le prime due reti con la maglia gialloblu. Da quel momento le vespe alternano buone prestazioni tra le mura amiche del “Menti” (vittorie contro Pescara e Salernitana, pareggio contro il Benevento), a sconfitte in trasferta, prima di dar vita al filotto di quattro risultati utili consecutivi che hanno migliorato notevolmente la classifica.

Le ultime quattro partite: l’exploit

Tre vittorie e un pareggio per un totale di 10 punti: la Juve Stabia ha iniziato questo mini ciclo positivo con una strepitosa rimonta sul campo del Chievo Verona. Al “Bentegodi” i campani, sotto di due reti, alla fine vince per 3-2: grande protagonista Forte, autore di una doppietta su calcio di rigore. Nel turno successivo la vittoria per 2-0 contro una diretta concorrente per la salvezza come il Venezia: l’attaccante romano realizza la seconda rete che chiude la partita. Poi, il pareggio sul campo della Cremonese: è sempre Forte ad andare a segno, aprendo le marcature dopo appena due minuti di gioco. Nell’ultima gara prima della sosta, la vittoria di misura nello scontro diretto contro il Cosenza, grazie al calcio di rigore trasformato al 90′ dallo squalo.

Le prospettive

Al rientro dalla sosta per le festività la Juve Stabia ospiterà al “Menti” l’Empoli per la prima giornata del girone di ritorno. I ragazzi di Caserta, nonostante l’ottimo finale di anno, non possono abbassare la guardia. La classifica è cortissima, e basta un niente per ritrovarsi nuovamente in pericolo. Forte lo sa bene: la Juve Stabia e lo squalo vogliono ripartire da dove hanno finito.