Un solo anno di purgatorio prima di tornare nell’Olimpo del calcio italiano. Tanto è durato l’esilio del Genoa di 777 Partners che, dopo aver bevuto dal calice amaro della retrocessione durante la scorsa stagione, si è preso la grande soddisfazione di centrare immediatamente il ritorno in massima serie. Il Genoa è nuovamente in Serie A dopo aver disputato un torneo cadetto a due facce: il primo quasi disastroso, mentre la seconda parte è stata praticamente perfetta dopo l’avvento in panchina di Alberto Gilardino che era arrivato a Marassi in sostituzione di Alexander Blessin. Una promozione davvero meritata per il Grifone che si aggiunge al Frosinone che aveva festeggiata la A qualche giorno prima. Fondamentale per i liguri l’incrocio di risultati postivi con il Bari, unica squadra che poteva rimandare la festa dei rossoblù, che non ha vinto a Modena.
Genoa in Serie A: la festa rossoblù può iniziare!

Missione compiuta in anticipo rispetto alla tabella di marcia. Dopo i ciociari di Fabio Grosso, un altro campione del mondo di Germania 2006 compie il salto di categoria portando il suo club nella serie più importante del calcio nostrano: Alberto Gilardino ha regalato la Serie A al Genoa arrivando in corsa, ereditando una situazione non semplicissima da dover gestire. Ad Alexander Blessin era stato chiesto di vincere il campionato, ma i brutti risultati avevano segnato il destino del tedesco. Al suo posto era arrivato proprio l’attuale mister italiano, promosso dalla Primavera a interim. Le ottime prestazioni accumulate progressivamente hanno convinto la dirigenza a continuare con il mister nato a Biella. Mai scelto è stata più azzeccata: con due giornate ancora da disputare, infatti, i liguri sono tornati in paradiso partendo da un sesto posto amarissimo.
Gli incroci giusti per la A
Il Bari non è riuscito a vincere la sua partita a Modena. I Galletti hanno pareggiato in Emilia-Romagna impattando 1-1 contro i canarini che hanno ufficializzato, invece, la loro salvezza in Serie B. Al meraviglioso gol griffato da Ricci ha risposto, infatti, Diaw che realizzando il calcio di rigore al 77′ ha regalato la massima serie in anticipo al Grifone che ha sconfitto in casa, simultaneamente, l’Ascoli 2-1 grazie alle reti messe a segno da Bani, Badelj e Marsura per i bianconeri. È Serie A per il Genoa: il guasto d’amore è stato riparato!
ANDREA MARI
(Credit foto – pagina Facebook Genoa CFC)
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