La gestione della flotta commerciale è una delle voci che produce più grattacapi a ogni azienda che si occupa di trasporti commerciali.

Le spese che, infatti, si devono affrontare per l’acquisto e la manutenzione dei mezzi sono spesso molto elevate e, per questo motivo, devono essere ottimizzate nel migliore dei modi.

La soluzione è quella di studiare una strategia efficace di fleet management per migliorare la gestione di tutti gli aspetti riguardanti gli automezzi che compongono la flotta commerciale.

L’obiettivo finale di chi si occupa della gestione automezzi è di abbassare le spese per la gestione e la manutenzione dei veicoli, attraverso una continua opera di controllo e monitoraggio.

Vediamo come funziona il fleet management e perché conviene.

Fleet Management: in cosa consiste

Per un’azienda che opera nel settore dei trasporti commerciali, è fondamentale gestire in modo efficace tutte le voci di spesa che riguardano la flotta di automezzi.

Le spese, che ogni azienda si ritrova ad affrontare, sono numerose e vanno dall’acquisizione del mezzo alle opere di manutenzione ordinaria e straordinaria, passando per tasse e carburante, nonché spostamenti, incidenti e contravvenzioni

Il fleet management, grazie al monitoraggio dei mezzi, aiuta a ottimizzare le spese e a migliorare le prestazioni di ogni singolo mezzo.

Ma come?

Le parole d’ordine, quando si parla di fleet management system, sono digitalizzazione e raccolta dati visto che, attraverso l’uso di software specifici, si andrà a creare un sistema di controllo, in tempo reale, di tutti i veicoli.

Uno dei maggiori problemi, infatti, di coloro che hanno una cattiva gestione automezzi, soprattutto nelle aziende che dispongono di pochi mezzi, è di affidarsi ancora a carta e penna per annotare consumi e prestazioni dei mezzi.

Fleet Management System: perché è importante

Buona parte dell’efficienza del fleet management system si deve alla tecnologia che, negli ultimi anni, ha messo a punto diversi strumenti utili alla gestione automezzi.

L’opera di monitoraggio ha l’obiettivo di analizzare i consumi (in termini di carburante), le condizioni generali e gli spostamenti di ogni singolo automezzo della flotta aziendale.

Il primo passo è quello di installare un GPS a bordo di ogni mezzo in modo da avere sempre a disposizione la sua posizione precisa, oltre a questo viene applicato un sistema che rileva la velocità, consumi, emissioni e dati diagnostici dei veicoli.

L’obiettivo, in questo caso, è di segnalare eventuali problematiche legate al mezzo e di migliorare eventualmente il percorso per ridurre i consumi di carburante.

I dati che vengono raccolti da questi sistemi di monitoraggio sono trasmessi immediatamente al server centrale che, grazie a determinati software, è in grado di elaborarli e di metterli a disposizione dei supervisori.

Grazie all’analisi dei dati di ogni singolo mezzo, è possibile rendere migliore la gestione automezzi intervenendo in tempi rapidi.

Il secondo passo è di dotarsi di un software di gestione flotte attraverso il quale verificare tutte le scadenze, costi, gestione dei contratti di noleggio, leasing e proprietà. Una soluzione unica per avere tutto sotto controllo

Gestione automezzi: una panoramica sempre a disposizione

Il fleet management, effettuato con l’aiuto di software progettati appositamente, offre la possibilità di accedere, in qualsiasi momento, a una panoramica completa di tutto quello che riguarda la voce automezzi.

Ogni mezzo è infatti monitorato costantemente, da un punto di vista strutturale che di prestazioni, con l’obiettivo di renderlo più efficace e performante.

Si potrebbe pensare che il fleet management sia utile solo alle aziende che hanno un grande parco mezzi e che lavorano a livello internazionale, ma non è esattamente così.

La gestione automezzi, studiata in questo modo, permette infatti anche alle aziende più piccole di tagliare i costi di manutenzione e di gestione che, per molti di loro, significa poter continuare la propria attività o chiudere per sempre.