Golf e protesi d’anca: in campo meglio di prima

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Di Redazione Metropolitan

Il golf mette sotto stress l’anca e, con l’età che avanza, potrebbe essere richiesto un intervento. Questa operazione come condiziona le prestazioni golfistiche?

Molti golfisti soffrono di dolori all’anca

In Italia, ogni anno, sono quasi 200 mila gli interventi di protesi d’anca. Le cause che portano all’operazione, arrivano inevitabilmente a condizionare il nostro gioco, (come ad esempio anche la discopatia) fino alla sua completa interruzione. L’intervento, fortunatamente, non preclude il ritorno in campo, anzi. Il golf è considerato uno sport a basso impatto fisico e quindi non è in alcun modo controindicato giocare dopo l’intervento di protesi d’anca.

Jack Nicklaus: il nome più famoso del golf con la protesi d’anca

Nel 1959, quattro anni prima di diventare Professionista, Nicklaus partecipò per la prima volta come Amateur al The Masters (torneo che vinse 6 volte). Fu presente ad Augusta per 40 anni consecutivi fino al 1999, anno in cui si sottopose ad intervento di protesi d’anca. Subito dopo l’operazione, dichiarò: “per diversi anni, ho praticamente giocato con una gamba sola“. Il Golden Bear continuò a giocare fino al 2005 nel Senior Tour.

Golf anca
Jack Nicklaus alle prese col sempre emozionante Honorary Start al The Masters, una tradizione iniziata nel 1963. Photo Credit: Associated Press

Brevi cenni sull’anatomia dell’anca

Anatomicamente, l’anca unisce il tronco alla gamba. E’ un’articolazione formata da femore ed osso iliaco. La sua patologia principale è la coxartrosi, (dal latino coxo=coscia). E’ una malattia usurante e colpisce progressivamente l’articolazione, l’acetabolo, fino ad arrivare all’osso (femore). Questo processo non è molto rapido, gradualmente si inizia ad avvertire dolore, difficoltà nella deambulazione, zoppia, fino ad arrivare all’immobilità quando si giunge alla deformazione dell’articolazione. In quest’ultimo caso, si rende necessario l’intervento chirurgico.

Le cause della coxartrosi

Un’anca malformata, un trauma, un lavoro che sottopone a carichi eccessivi, possono portare alla coxartrosi. Così come l’osteoporosi, l’artrite reumatoide e la displasia dell’anca.

A sinistra, un’articolazione sana, a destra, i classici segni di deterioramento causati dall’artrosi. Photo Credit: wp-image

Ripresa del golf dopo l’operazione all’anca

Generalmente, dopo 4-6 mesi dall’operazione, si può riprendere a praticare il golf. Una volta accertato un ottimale recupero della funzionalità, tornare in campo non ha assolutamente effetti controproducenti. Addirittura, un altro grande golfista, Hal Sutton (vincitore del PGA Championship nel 1983 e di altri 13 tornei sul Tour), è diventato il portavoce della Stryker, la quale produce la protesi anatomica più famosa del mondo.

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