In vista dell’imminente GP di Citta del Messico di Formula 1 del prossimo weekend, terz’ultimo atto di quest’annata semplicemente cannibalizzata dal campione olandese di F1 Max Verstappen, riepiloghiamo la storia dello storico gran premio, citando alcune delle statistiche e curiosità più interessanti. Si comincia con 8 edizioni consecutive dal 1963 al 1970, seguite da una pausa lunga 15 anni, quindi altre 7 gare dal 1986 al 1992. Altro intervallo lunghissimo, ed ecco 6 gare, che con quest’anno diventeranno 7, dal 2015 in poi. È evidente, dunque, che i record possano essere scomposti in tre fasi ben distinte.
GP Messico, Formula 1: chi sarà il prossimo vincitore del Gran Premio?
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Il palmares del GP messicano è estremamente frammentato: 15 vincitori diversi in 21 corse disputate. Il primatista di “tutti i tempi”, ovviamente, non poteva che essere Max Verstappen, che ha siglato la sua terza vittoria ed è alla caccia della quarta.
Il primato di Max dovrebbe essere al sicuro per quest’anno: Hamilton non sembra in grado di contrastarlo, non solo per la forma della Mercedes, ma perché questo circuito, da quando è tornato in calendario, ha sempre portato bene alla Red Bull. Inoltre, il bilancio dal 2015 in poi è in perfetta parità tra Mercedes e Red Bull: 3 vittorie a testa. A quota 3 vittorie troviamo anche: Lotus, McLaren, Williams e Mercedes. due vittorie per la Ferrari, che vuole aggiungersi prima possibile alla lista: nel 1970 con Jacky Ickx e nel 1990 con Alain Prost.
Gabriele Viespoli
(Credit foto: Web)
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