Hülya Özdemir è un’artista turca che con i suoi vivaci e coloratissimi acquerelli ritrae la bellezza del mondo femminile.
Oggi vi parliamo di un’artista turca, Hülya Özdemir, che nelle sue opere non realizza soltanto deliziosi ritratti di donne, ma mette su tela anche il loro mondo interiore che un occhio più attento scorgerà al primo sguardo.
Colori, armonia, forza e sensibilità sono le parole chiave della sua arte che si basa su un assunto fondamentale; la lotta che ogni donna intraprende quotidianamente per affermare il suo ruolo, un ruolo che la società tarda a riconoscere.
Il contesto dal quale proviene l’artista è dominato da un puro e atavico maschilismo; il presidente Erdogan, nel 2014 ha affermato che: “porre uomo e donna sullo stesso piano significa andare contro natura”, mentre il suo vice primo ministro, Bülent Arnc, ha dichiarato che: “le donne non dovrebbero ridere in pubblico”.
Hülya Özdemir: la condizione delle donne in Turchia
In Turchia la donna è considerata una cittadina di secondo livello.
Sempre in Turchia, si è parlato di un disegno di legge che è stato rinominato “Sposa il tuo stupratore”; una legge da brividi che vorrebbe consentire agli stupratori di avere l’impunità se sposano la vittima.
Un invito al matrimonio minorile insomma, allo stupro legale e allo sfruttamento della prostituzione. Per adesso è tutto fermo, e noi speriamo che mai e poi mai, venga approvato un disegno di legge simile.
Questo triste e agghiacciante preambolo è indispensabile per comprendere la grandezza di quest’artista che, nonostante sia nata e cresciuta in un contesto simile, ha saputo con forza, attraverso la sua arte, far emergere la grandiosità dell’essere donna. Tramite le sue illustrazioni, le donne trovano finalmente il loro posto e diventano protagoniste dei suoi mondi colorati, vividi e dinamici.
Le donne acquistano finalmente fiducia; non potranno non meravigliarvi le loro pettinature che puntano e s’innalzano sempre verso il cielo; troverete donne che indossano armature, pronte a combattere e donne che contemplano la natura e sono perfettamente in armonia con essa e con il mondo.
Hülya afferma che i suoi ritratti sono fuori dal tempo e sono mutevoli come noi, che lo stesso dipinto un giorno potrà sembrarci triste e il giorno dopo allegro e ci farà un gran sorriso.
Il suo stile oscilla tra Frida Khalo e Gustav Klimt, due artisti apparentemente agli antipodi ma che vengono sapientemente mescolati dall’artista turca. Insomma, le donne di Hülya Özdemir non si spengono come vorrebbe la Turchia, ridono in pubblico e sono forti, non si piegano.
“Non disegno solamente una donna ed il suo viso, ritraggo la sua intera esistenza a colori”.
