E’ stato inaugurato ieri a Verona in corso Sant’Anastasia. il nuovo neonato punto vendita del famoso maestro pasticcere Iginio Massari. Il quarto dopo quelli di Brescia, Milano e Torino. In occasione dell’inaugurazione è arrivato il benvenuto del sindaco Federico Sboarina.

“Diciamo che Verona fa parte della mia storia già da quando ero giovane e lavoravo per una nota azienda dolciaria (Bauli ) e questo luogo è pieno di cultura, musica, arte e turisti, con Giulietta e Romeo è la città dell’amore e ce ne siamo innamorati anche noi”, queste le parole di Iginio Massari.

Immagine di Iginio Massari  photo credit: viagginews.com
Immagine di Iginio Massari photo credit: viagginews.com

Iginio Massari a Verona


“Un’altra eccellenza italiana ha scelto la nostra città, a testimonianza della sua grande capacità attrattiva – ha affermato il sindaco – Siamo orgogliosi che il maestro Iginio Massari e la sua famiglia abbiano deciso di aprire il loro quarto punto vendita proprio a Verona, soprattutto in un momento come questo. Inaugurare un nuovo esercizio commerciale è sempre una buona notizia, ma quest’anno è un gesto che vale doppio. Lodevole il coraggio di chi come Massari guarda al futuro e investe in nuove attività, significa lanciare un messaggio di speranza, per questo ringraziamo questa società. Verona vi accoglie a braccia aperte. L’inaugurazione di oggi è emblematica, abbiamo tutti voglia di voltare pagina e di tornare alla normalità, ci auguriamo che possa avvenire il prima possibile”.

L’apertura arriva in ritardo perché originariamente era prevista per maggio. Ha svelato il maestro. Purtroppo la pandemia ha rallentato tutto e nonostante questi disagi stiano continuando ha deciso di aprire lo stesso. Nello store che avrà orario continuato lavoreranno circa 20 persone. Iginio Massari ha svelato inoltre la creazione di un dolce dedicato alla città scaligera. Una mousse su cui si può riconoscere una Arena stilizzata ed un dolce alla frutta che avrà proprio le sembianze dell’anfiteatro di Piazza Bra

di Loretta Meloni

Immagine di copertina (Iginio Massari) photo credit:chi-e.com

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