Il dramma di Raoul Bova: “Il nuovo mi ha salvato”

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Di Redazione Metropolitan

Lo vedremo stasera protagonista di “Buongiorno Mamma!”. Nella nuova serie tv in sei puntate, Raoul Bova interpreta il ruolo di Guido, preside di una scuola e padre coraggioso di quattro figli, due femmine e due maschi.

“Guido mi piace non solo per il rapporto meraviglioso che ha con i figli, in cui mi rivedo, ma anche per il coraggio che lo porta a ragionare con la sua testa per il bene della famiglia. Nelle fiction si racconta la perfezione; qui viene fuori sì un super papà ma che sbaglia anche. I figli lo aiuteranno a crescere”, ha detto l’attore romano in un’intervista a corriere.it.

Il bel Raoul Bova, infatti, nella vita vera di figli ne ha davvero quattro .Sono due maschi, Alessandro Leon e Francesco, di 21 e 19 anni, nati dal matrimonio con Chiara Giordano; e due femmine, Luna e Alma, di 5 e 2, avute dall’attuale compagna Rocío Muñoz Morales.

C’è anche un’altra analogia che unisce i “due padri”: come nella serie Guido insegna a nuotare a sua figlia Sole, anche Raoul l’ha fatto con i suoi figli.

“L’acqua è un elemento che ben conosco e deve essere amico. Insegnare a nuotare è compito degli insegnanti, ma all’acquaticità dei miei figli ci ho pensato io: quando sono nati li ho messi tutti subito in acqua”, ha detto l’attore in un’intervista a sorrisi.com.

Ho vissuto un periodo difficile in cui avevo perso mamma e papà a distanza di un anno e mezzo, e il lavoro non andava troppo bene, perché stavo male: mi ero rotto una gamba e tra cure e fermo forzato ero ingrassato di 20 chili” ha raccontato l’attore in una luna intervista.

Svelando anche di aver trovato la forza anche grazie al suo nuovo film per cui ha dovuto perdere peso anche per esigenza di copione: “adesso sto bene, ho imparato ad accettare quello che viene della vita”.

Attore ed ex nuotatore italiano, i suoi genitori erano il padre Giuseppe era di Roccella Jonica, mentre la madre Rosa di Acerra. Ancora giovane di diploma all’Istituto magistrale Jean Jaques Russeau e poi si iscrive all’Isef abbandonando gli studi pochissimo tempo dopo.

Comincia cosi la sua carriera agonistica con il nuoto presso la piscina Aurelia, a soli quindi anni vince il Campionato giovanile in 100 metri dorso, una grande soddisfazione che però non dura per molto tempo, infatti ben presto abbandona la carriera sportiva. A 21 anni quando presta servizio militare nel corpo dei Bersaglieri.