Il mare è tutto azzurro è una brevissima lirica di Sandro Penna in cui, il poeta perugino, si pone di fronte alla distesa marina con un atteggiamento di pura contemplazione, a tratti idilliaca. Nel nuovo appuntamento della rubrica Letteratura per l’Infanzia, una delle poesie più conosciute e note sul mare, spesso presenti nelle antologie di un tempo.

Il mare è tutto azzurro, Sandro Penna e l’armonia cristallizzata nella contemplazione della natura

Il mare è tutto azzurro Sandro Penna - Photo Credits: Nieddittas.it
Photo Credits: Nieddittas.it

Una breve lirica evocativa: ecco la descrizione più consona per Il mare è tutto azzurro di Sandro Penna, un componimento che veicola emozioni contrastanti e, al contempo, tranquillità. Di carattere tipicamente impressionistico, questi versi fanno parte della raccolta Poesie datata 1939. Sandro Penna è stato un grande poeta italiano, probabilmente da annoverarsi fra i più dimenticati, la cui produzione si colloca per lo più in pieno clima ermetico. I temi della poetica di Penna sono, principalmente, una connessione viscerale con la tradizione, un linguaggio non arzigogolato, bensì immediato e diretto, e una visione della realtà ampiamente sottolineata da un accentuato metodo descrittivo.

I suoi sono versi puri, delicati, candidi: un candore che si riflette nelle sue poesie sia nello stile lessicale e linguistico, sia nei contenuti. Un altro dei temi ricorrenti dei suoi versi è l’amore omosessuale posto in forme semplici, cantabili, che il poeta sublima attraverso la poesia; unica forma accettabile di trasgressione. Il mare è tutto azzurro, a tal proposito, rappresenta per Penna uno dei momenti di placidità idilliaca e riflessione di fronte all’immensità della natura.

Il turbinio di emozioni contrastanti di fronte all’azzurrità marina

In questa breve poesia, il poeta contempla il paesaggio marino; di fronte all’azzurrità sconfinata del mare e alla placidità della distesa d’acqua avverte un turbinio di emozioni: un forte sentimento di gioia mista a serenità e pace interiore.

Il mare è tutto azzurro.
Il mare è tutto calmo.
Nel cuore è quasi un urlo
di gioia. E tutto è calmo.

L’azzurro del mare è intenso, rutilante e diffuso nella sua immensità proprio come la gioia provata dal poeta; e così come la calma distesa marina è tranquilla, anche l’animo di Penna si immerge in questa visione in una sorta di D’Annunziano panismo; il mare, adesso, simboleggia un locus amoenus che dona al poeta una serena armonia. Diffuso e intenso è l’azzurro del mare, così come è travolgente il gaudio percepito dal poeta alla vista della quiete dell’acqua; egualmente il suo animo è colmo di pace, pacatezza e armonia.

Stella Grillo

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