Poesie del camminare è un dolcissimo albo illustrato edito Lapis Edizioni, a cura di Carlo Marconi e Serena Viola. Nel nuovo appuntamento della rubrica Letteratura per L’infanzia, un albo poetico che, tramite versi e le bellissime illustrazioni, induce i bambini a riflettere sul mondo, le circostanze della realtà e le emozioni.

Poesie del camminare, versi per bambini che indagano la realtà

Poesie del Camminare - Credits: Edizionilapis.it
Credits: Edizionilapis.it

Si dice che la poesia non sia più di moda, soprattutto se riservata ai più piccoli, eppure Poesie del camminare, l’albo illustrato edito Lapis Edizioni a cura di Carlo Marconi e Serena Viola, è l’esempio di come il ”gioco” attraverso le parole sia funzionale e possa fungere da strumento pedagogico. In Poesie del camminare, i brevi componimenti scritti da Carlo Marconi esplorano situazioni quotidiane e argomenti più distanti dalla consuetudine in cui, un piccolo lettore, potrebbe imbattersi. Ogni poesia è accompagnata da una splendida illustrazione dai colori accesi, rutilanti, che ben delineano l’argomento principale del componimento in questione. Le illustrazioni di Serena Viola risultano quasi oniriche; leggere un testo poetico, mantenendo lo sguardo sull’immagine, è un viaggio che alimenta la fantasia e trasporta chi legge, sia adulti che bambini, in un universo sognante.

Poesie del camminare, probabilmente, si riferisce a quel percorso di vita che ognuno compie prima di sbocciare; l’infanzia è il locus amoenus della scoperta, della creatività, della costruzione della fantasia. Camminare è andare incontro alla crescita e, soprattutto, all’esistenza; se camminare significa crescere, crescere significa diventare. I versi di Carlo Marconi invitano all’esplorazione, all’avventura, alla consapevolezza del diventare sé stessi attraverso il gioco delle esperienze che la vita presenta. L’autore scrive nella prima poesia, dal titolo Ritratti, che apre l’albo:

“Gemme di sudore che abbeverano il suolo goccia a goccia, segni di matita che raccontano le storie della vita”.

Marconi delinea l’importanza dei piccoli passi che compongono il cammino; una piccola unità di misura fondamentale per approdare a percorsi più grandi e personali. Il libro si rivolge alle consuetudini: la noia, l’impazienza, l’estate che ritorna, le pozzanghere. Quei piccoli momenti all’apparenza poco interessanti che, tuttavia, donano significato al divenire di ognuno.

Il potere evocativo della poesia

Se Renzo Pezzani, ”il poeta dei bambini”, dava alla poesia un’accezione altamente educativa e pedagogica, anche in Poesie del Camminare si respira questa intenzione. Le parole sono strumenti e la poesia è potenza che attraverso l’associazione di rime e immagini veicola insegnamenti più immediati di qualsiasi lezione orale. L’albo tratta diversi temi, sia concreti che astratti, ma ciò che risulta interessante è che molte delle poesie si concentrano su emozioni non propriamente esplorate, o proposte e spiegate a dovere ai bambini.

Ecco che fra le pagine si ritrova la Filastrocca della Noia, la Filastrocca della Pazienza, Il gioco della campana; le prime due citano emozioni non piacevoli, la terza rassicura il piccolo lettore a rallentare, poiché si diventa grandi dopo aver compiuto un lungo viaggio, un cammino fatto da piccoli passi continui. Le poesie contenute aiutano il bambino a verbalizzare le proprie emozioni acquisendo coscienza di quest’ultime attraverso un approccio ludico.

Ogni poesia contenuta ha insita nel proprio messaggio il tema del cammino; a quest’ultima tematica si aggiunge l’esortazione del percorrere nuove strade, l’importanza del meravigliarsi alle nuove scoperte a piccoli e continui passi. La raccolta illustrata per temi e stile ricorda molto la produzione poetica di Gianni Rodari; anche il pedagogista di Omegna, infatti, attraverso filastrocche e rime presentava ai bambini temi importanti e poco esposti e trattati a un pubblico fanciullo. Basti pensare al tema della morte affrontata in C’era due volte il barone Lamberto dove Rodari tratta un momento drammatico in maniera del tutto singolare, favorendo un rapporto maturo fra il bambino e l’idea del trapasso. Poesie del camminare mira a promuovere e agevolare l’introiezione di tematiche importanti come la sfida, le emozioni poco piacevoli, il tedio, tramite un approccio ludico-poetico che contribuisca all’apprendimento in modo giocoso.

Stella Grillo

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