Il Dante di Pupi Avati è uno dei pochissimi racconti cinematografici girati sul Divin poeta. Una Prima a cui il Presidente Mattarella assiste.
Il film, che sarà nelle sale cinematografiche a fine settembre, è stato presentato come fuori concorso al Festival di Cannes 2022. Oggi a Roma all’Auditorium della Conciliazione ci sarà l’anteprima nazionale del film Dante di Pupi Avati. La pellicola, che sarà nelle sale cinematografiche con O1 a fine settembre, ripercorre la vita del Sommo Poeta raccontata da Giovanni Boccaccio, primo biografo di Dante e interpretato da Sergio Castellitto.
Trama di “Dante”, ospite alla Prima il Presidente Mattarella
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Prodotto da DueA Cinema con Rai Cinema, il Dante di Avati lo racconta a ritroso. Dante muore in esilio a Ravenna nel 1321. Settembre 1350. Giovanni Boccaccio viene incaricato di portare dieci fiorini d’oro come risarcimento simbolico a Suor Beatrice, figlia di Dante Alighieri, monaca a Ravenna nel monastero di Santo Stefano degli Ulivi. Nel suo lungo viaggio Boccaccio oltre alla figlia incontrerà chi, negli ultimi anni dell’esilio ravennate, diede riparo e offrì accoglienza al sommo poeta e chi, al contrario, lo respinse e lo mise in fuga.
Ripercorrendo da Firenze a Ravenna una parte di quello che fu il tragitto di Dante, sostando negli stessi conventi, negli stessi borghi, negli stessi castelli, nello spalancarsi delle stesse biblioteche, nelle domande che pone e nelle risposte che ottiene, Boccaccio ricostruisce la vicenda umana di Dante, fino a poterci narrare la sua intera storia.
Sara Mellino