Inter, Suning-Bc Partners sempre più vicine ad un accordo

Foto dell'autore

Di Redazione Metropolitan

L’Inter è in vendita e le trattative tra Suning, gruppo che attualmente detiene il 68 percento delle quote, e Bc Partners continuano. Restano ancora distanti le parti, in particolare sulle cifre, ma il dialogo si fa sempre più stringente con l’accordo che è sempre più vicino. Il fondo britannico non è però l’unico interessato all’acquisto delle quote di maggioranza del club nerazzurro, ma parrebbe essere la soluzione più realistica e conveniente per Suning. Resta l’ipotesi del prestito, con i problemi di liquidità della proprietà cinese che potrebbero trovare un marginale ossigeno con i prossimi introiti.

La crisi di Suning

Dopo le nuove normative imposte dal governo cinese, che hanno di fatto ridimensionato in modo incidente gli investimenti nel calcio, Suning ha riscontrato importanti problemi di liquidità. Questo, in aggiunta alla crisi economica e alle perdite dovute alla pandemia, ha di fatto bloccato la crescita finanziaria del club. Il blocco del mercato e gli stipendi arretrati sono solo una piccola conseguenza della crisi che ha colpito i nerazzurri. Di fatti il rischio sembra quello di non riuscire a saldare tutti i pagamenti entro il 2021, sebbene gli Zhang abbiano garantito. Ciononostante la soluzione della vendita del club o comunque la ricerca di nuovi investitori sembra quella scelta dal gruppo cinese.

L’Inter in vendita: Bc Partners in pole

È Bc Partners, fondo con sede nel Regno Unito, protagonista delle trattative con Suning per l’acquisto dell’Inter. Le parti sembrano più vicine, nonostante la distanza delle cifre sia ancora importante: La Repubblica parla di 200 milioni di differenza tra domanda e offerta. La cessione agli inglesi sembra la soluzione più logica, considerando che altri fondi interessati come Abu Dhabi Mudabala o Ares non garantirebbero introiti immediati. Resta anche l’idea della richiesta di prestito dagli Zhang per ottenere la liquidità necessaria. Questa intanto potrebbe però arrivare tramite gli introiti del nuovo accordo Serie ADazn per i diritti tv e con la trasmissione del campionato italiano in Cina sulle reti di proprietà Suning.

Francesco Ricapito

LEGGI TUTTI GLI ARTICOLI DELL’AUTORE

Seguici su Metropolitan Magazine