
Il Papa è atterrato a Bagdad, inaugurando il primo viaggio di un Pontefice in un Paese a maggioranza sciita: a distanza di ventuno anni dalla “Lettera sul pellegrinaggio ai luoghi legati alla storia della salvezza”, in occasione della quale Giovanni Paolo II espresse il desiderio di recarsi in Iraq – con il conseguente rifiuto di Saddam Hussein – Francesco si inoltra laddove nessun Pontefice è mai arrivato.
“Accogliamo con favore la visita del Papa del Vaticano – ha dichiarato la Brigata dei Guardiani del sangue, la stessa che lo scorso 16 febbraio ha attaccato la base della Coalizione militare internazionale guidata dagli Usa a Erbil – è un uomo che merita rispetto”. La milizia ha dato dunque il benvenuto al Papa, sottolineando che “se la visita fosse avvenuta nel giorno in cui le donne cristiane yazide furono schiavizzate, avrebbe avuto più impatto”.
Francesca Perrotta