Tutti conosciamo Jim Parsons per il ruolo di Sheldon Cooper in The Big Bang Theory, grazie al quale è diventato famoso in tutto il mondo. Un’interpretazione comica e ben diversa da quella di Henry Wilson, talent scout e manager senza scrupoli nella nuova serie Netflix Hollywood, diretta da Ryan Murphy. E proprio questo ruolo ha sconvolto e quasi fatto arrabbiare i fan. Ma per quale motivo?
Jim Parsons: shock e clamore tra i fan. Ma c’è una ragione?
Henry Wilson è un manager narcisista, arrogante, cinico, maligno, arrivista. Ferisce i propri clienti e li usa per ottenere fama e tornaconti personali (anche sessuali). È stato proprio questo nuovo modo di vedere Jim Parsons ad aver scioccato e impressionato i fan, abituati a riferirsi a lui come al fisico nerd della celebre serie targata CBS, ruolo che gli ha fatto ottenere quattro Emmy Awards e un Golden Globe.
Tra i commenti sconvolti apparsi sul web dei fan in riferimento al lavoro svolto in Hollywood, c’è chi si “dispiace di sapere che Jim Parsons sta interpretando un personaggio diverso“, oppure chi ritiene la sua nuova interpretazione un “doppio gioco costante“, poiché “scioccato che Sheldon si comporti in modo così viscido“.
Parliamoci chiaro: inscatolare un attore in un solo ruolo è uno degli atteggiamenti più sbagliati se ci si approccia al cinema. Etichettare infatti un interprete con un solo ruolo non solo è svilente per il lavoro svolto e per la professione dell’attore in generale, ma dimostra anche una poca larghezza di vedute, nonché un approccio al cinema parecchio superficiale. Non dimentichiamoci, infatti, che moltissimi attori, proprio a causa di questo ingabbiamento in un ruolo, hanno finito per diventare delle macchiette di sé stessi, concludendo prima del previsto le proprie carriere. Aspettarsi perciò che un attore che si ama interpreti per sempre lo stesso ruolo è un comportamento egoista.
Anche perché, guardando Hollywood, ci rendiamo subito conto che Jim Parsons ha un potenziale e un talento così vasti che dobbiamo ancora conoscere del tutto.
Chiara Cozzi
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