Il passaggio da Suzuki a Honda, per adesso, non si è rivelato troppo positivo. Joan Mir sta trovando tantissime difficoltà nel governare la sua moto e lo spagnolo è sempre più a disagio a cavallo della Repsol. Un malcontento che l’iberico non ha per niente nascosto durante una delle sue ultime interviste. Un problema in più, quindi, per il Costruttore nipponico che sta scivolando indietro, sempre più, all’interno della classifica.

Le dichiarazioni di un preoccupatissimo Joan Mir di Honda

(Credit foto – MotoGP)

Non sono in grado di attaccare, sto sopravvivendo sulla moto – ha detto Joan Mir di Honda nelle dichiarazioni riportate da Motorsport.com –. A volte la mia testa vuole fare qualcosa, ma la moto non risponde. Devi guidare la moto in modo molto diverso e la squadra deve aiutarmi a darmi ciò di cui ho bisogno. Non riesco ad essere al 100% sulla moto. Al momento la squadra non capisce di cosa ho bisogno per ottenere prestazioni. Nemmeno io capisco cosa devono fare loro per guidare la moto in modo migliore e ottenere buone prestazioni. Perché sto cercando di guidare in modo diverso, di avere uno stile diverso, ma al momento non è il mio stile naturale e non sei nella posizione in cui vorresti essere per mantenere la velocità in curva, per riaccelerare un po’ prima. Ogni volta che vado largo, apro molto la traiettoria. Al momento siamo in difficoltà. Il mio lato del box è motivato, ma non abbiamo trovato la chiave. È molto strano fare il mio miglior tempo nella prima sessione di venerdì e non riuscire a fare meglio sabato in qualifica. È molto forte, non capisco perché succedano queste cose. Non è che mi dimentichi come si guida, è solo che loro devono capire di cosa ho bisogno, il tipo di guida a cui sono abituato. Naturalmente, come pilota puoi cambiare alcune cose, ma non puoi cambiare tutto. Dobbiamo trovare dei compromessi all’interno della squadra, su ciò di cui ho bisogno“.

(Credit foto – MotoGP)

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