Kevin Chappell: che fine ha fatto?

Foto dell'autore

Di Redazione Metropolitan

Vincitore sul PGA Tour nel 2017, quando è riuscito a raggiungere il numero 23 nel World Ranking, Kevin Chappell è ora sprofondato velocemente oltre la posizione numero 400. Vediamo il perché…

Kevin Chappell: gli anni al top

Il giocatore statunitense riesce a prendere la carta sul PGA Tour nell’annata del 2010, riuscendo a mantenerla per tutti gli anni a seguire, fino ad oggi. Kevin Chappell ha collezionato quattro top ten nei tornei major, compreso un terzo posto allo U.S. Open del 2011, sua miglior performance in carriera. Ha vinto la sua prima ed unica gara sul PGA Tour nel 2017 al Valero Texas Open, battendo di un colpo Brooks Koepka. Nel 2018 però gioca la sua ultima gara sul PGA Tour…

Kevin Chappell
Kevin Chappell con il trofeo del Valero Texas Open (Credit: Getty Images)

L’infortunio

Dopo aver giocato l’ultimo torneo nel 2018, il giocatore statunitense subisce un grave infortunio alla schiena che lo ha costretto ad essere operato. Per quattro lunghi mesi non può neanche praticare, è costretto al completo riposo. Dopo questo lungo periodo di riabilitazione, ritorna a giocare una gara sul PGA Tour dopo più di 10 mesi, scivolando oltre la posizione numero 200 del World Ranking, dove, prima dell’infortunio, era solidamente dentro i primi 70 da parecchi anni.

Kevin Chappell (Credit: AP Photo/Steve Helber)

Il rientro e il giro record

Nella sua prima gara al rientro sul PGA Tour Kevin Chappell nel secondo giro del Military Tribute at The Greenbrier ha segnato uno score in 59. Nonostante questo giro fantastico ha chiuso la gara in 47° posizione, consegnando gli altri tre giri tutti sopra i 70 colpi. Nonostante questo exploit il giocatore statunitense nelle prime gare non riesce mai ad andare oltre la 25° posizione mancando anche diversi tagli: cinque sulle dieci gare giocate fino ad oggi. Per questa mancanza di risultati, è uscito dai primi 400 del World Ranking, posizione che ha occupato solamente ad inizio carriera nel 2009.

Riuscirà a 33 anni dopo questo grave infortunio a ritrovare la forma di qualche anno fa e tornare nella top 50 mondiale?

Per altri articoli sul golf cliccate qui.
Per rimanere aggiornati seguite la nostra Pagina Facebook