Bill Gates, creatore insieme a Paul Allen del colosso Microsoft, è tornato al centro della teoria del complotto. La pubblica accusa etichettata come complottista non ha mai dimenticato il noto imprenditore che da anni ormai si trova nella hall of fame dei personaggi, che grazie a multinazionali big pharma e politica, starebbe complottando contro l’umanità. Anche il Covid-19 lo vede implicato. Ma la fondazione di Bill Gates è davvero così influente?

Bill Gates e la bioingegneria della carne sintetica

Bill Gates da cofondatore della Microsoft, l’azienda che tutti conoscono per il sistema operativo Windows e per la console Xbox nata per fare concorrenza allo strapotere videoludico di Sony, è certamente uno degli uomini più di successo degli ultimi 40 anni. Recentemente sembrerebbe abbia giocato un ruolo fondamentale nel corso della pandemia, facendo pressioni sull’OMS e sui colossi farmaceutici, al fine di ottenere il risultato prefissato, che la scena complottista internazionale definisce con Great Reset.

Il perché di questa sua notorietà nell’ambiente, risale ad alcuni interventi effettuati da Gates, interrogato su questioni riguardanti il futuro della razza umana. Nell’intervista concessa alla rivista MIT Technology Review dell’anno scorso, Bill Gates si fece promotore della carne “sintetica” e degli alimenti alternativi a base vegetale. La motivazione risiederebbe nell’emissione di Co2 che gli allevamenti di bovini di tutto il mondo incrementerebbero in notevole misura.

La carne sintetica è una carne ricavata da tessuti in coltura e in vitro. Si creano quindi dei tessuti da una base cellulare esistente “coltivandoli”. A parte informazioni più o meno approfondite, la carne sintetica è ottenuta attraverso l’impiego di tecnologie bioingegneristiche che vengono applicate anche nell’ambito della farmaceutica. Da qui il passo è breve. Un due più due molto semplicistico che accosta un facoltoso imprenditore all’influenza sulle case farmaceutiche che necessita di prove concrete.

D’altro canto, Gates è un accanito sostenitore della carne sintetica e durante l’intervista dichiarò: «i Paesi ricchi dovrebbero mangiare carne sintetica al 100 per cento. Ci si può abituare alla differenza di gusto, senza contare che, nel tempo, verrà resa ancora più appetitosa». La tesi a sostegno delle sue affermazioni, è quella del surriscaldamento globale dovuto alla Co2, della quale gli allevamenti, secondo Gates, sarebbero colpevoli in egual misura insieme alla produzione di energia tramite combustibili fossili.

Finanziamenti all’OMS: Bill Gates non è l’unico

La fondazione Bill e Melinda Gates, sarebbe attualmente al secondo posto riguardo la donazione di fondi all’OMS. È anche vero che l’Organizzazione Mondiale della Sanità, riceve le cifre maggiori proprio da fonti private e volontarie (circa 4 miliardi e mezzo di dollari all’anno). In totale, l’OMS è finanziata da ben 194 paesi che offrono come contributo una parte del proprio PIL. Chi finanzia maggiormente sono gli USA con 240 milioni di dollari, seguiti da Cina con 130 milioni. Al settimo posto l’Italia con 35 milioni.

Bisogna precisare che le decisioni prese dall’OMS sono discusse e avvallate dagli stati membri, ma le forti donazioni ricevute dalla fondazione Gates, hanno sollevato il dubbio internazionale secondo il quale l’imprenditore sarebbe diventato troppo influente. Secondo altre fonti, al secondo posto ci sarebbe proprio la fondazione di Bill Gates e non la Cina e i dubbi sulla sua influenza ricadono su un discorso secondo il quale starebbe puntando alla riduzione della popolazione mondiale tramite vaccini favoriti da bioingegneria di alto livello della quale l’imprenditore dispone.

In realtà, in un intervento avvenuto alla Munich Security Conference 2022, Gates non si schiera a favore delle Big Pharma, ma asserisce che l’infezione naturale (in particolare nella variante Omicron) abbia ottenuto risultati migliori del vaccino stimolando le difese naturali del corpo umano. Il dato riguarda a quanto detto da Bill Gates l’Africa, che ha ricevuto la minore quantità di vaccini finora.

La Cina è la più influente

Tedros Adhanom, etiope, è l’attuale presidente dell’OMS. Il suo invidiabile curriculum lo ha posto alla presidenza dell’organizzazione mondiale della sanità. La Cina ha fortemente influito nella sua elezione in quanto, negli anni dal 2012 al 2016 era ministro degli esteri in Etiopia e proprio in quegli anni la Cina aumentò considerevolmente i finanziamenti nello stato africano.

L’attuale presidente dell’OMS è stato accusato di aver nascosto tre epidemie di colera facendole passare per semplice diarrea nonostante avesse riscosso molto successo per le sue ricerche sulla malaria. In seguito alla sua elezione, Tedros Adhanom nominò ambasciatore di “buona volontà” per l’OMS il dittatore Robert Mugabe, morto nel 2019, che governò lo Zimbabwe dal 1987. La 5^brigata di Mugabe fu responsabile dell’uccisione di oltre 10 mila civili Ndebele.

Etiopia e Zimbabwe non eccellono in quanto a sanità rispetto al livello medio internazionale. Per quale motivo proprio un Etiope è stato posto a presidente se non per gli interessi economici della Cina in Etiopia? Considerando questi fatti, davvero sarebbe Bill Gates a muovere le redini dell’OMS?