Durante il periodo natalizio seguiamo tutti dei rituali ben precisi e cadenzati. Guai a chi tocca la tradizione! Addirittura, il palinsesto televisivo non ci delude mai: dai primi giorni di dicembre si parte con Mamma ho perso l’aereo, ovviamente seguito da Mamma ho riperso l’aereo, Miracolo sulla 34° strada, La vita è Meravigliosa, fino ad arrivare all’insostituibile pellicola della Vigilia: Una poltrona per due. Anche dal punto di vista musicale abbiamo parecchi capisaldi, ma due in particolare sono le certezze: All I want for Christmas is You della diva Mariah e Last Christmas degli Wham!
È praticamente impossibile non ascoltare almeno una volta durante il periodo natalizio la canzone di Natale per eccellenza! A questo proposito, qualche anno fa un gruppo di ragazzi danesi ha ideato Whamageddon: un gioco dalle regole semplici ma dalla realizzazione un po’ meno semplice. Lo scopo è cercare di evitare il più possibile, dal 1 al 24 dicembre, di sentire Last Christmas degli Wham, nella versione originale. Si è eliminati nel momento in cui si riconosce la canzone. Sembra facile, no? Provate a vincere l’anno prossimo!
Una canzone agrodolce a tema natalizio
Last Christmas I gave you my heart
but the very next day you gave it away
this year, to save me from tears
I’ll give it to someone special
Lo scorso Natale ti ho dato il mio cuore
ma il giorno dopo tu l’hai gettato via
quest’anno, per salvarmi dalle lacrime
lo darò a qualcuno di speciale
Pubblicata nel dicembre dell’84, è una canzone tipicamente pop che parla di un uomo rimasto scottato da una donna che l’ha ferito, dopo che lui le aveva aperto il proprio cuore e donato il suo amore, durante il periodo natalizio. La ferita brucia ancora, l’uomo non vuole cadere ancora nella stessa trappola, anzi è intenzionato a tenere in serbo i propri sentimenti per qualcuno di davvero speciale. Questa trama e una melodia sognante e molto orecchiabile: tanto è bastato per rendere Last Christmas il tormentone del Natale, nonché uno dei singoli più venduti di sempre in Inghilterra.
Il video di Last Christmas fu girato in uno chalet di montagna e tra le nevi di Saas-Fee, nel Canton Vallese svizzero. Ospiti d’eccezione: la modella inglese Kathy Hill e Martin Kemp degli Spandau Ballet (nel 2019 il video è stato ripubblicato in versione restaurata in 4K).
La causa benefica e il destino nel Natale
I proventi del singolo furono destinati in beneficenza per combattere la grave carestia che in quegli anni stava affliggendo le popolazioni etiopi. Stesso scopo benefico per il quale, sempre nell’84, era nato il progetto Band Aid, ad opera di Bob Geldof e di Midge Ure, che aveva portato alla pubblicazione del singolo Do They Know It’s Christmas? e, successivamente, al super concerto Live Aid. George Michael stesso prese parte anche a Band Aid.
È straordinario come un semplice brano pop sia diventato un vero e proprio simbolo del Natale, un mix perfetto di malinconico romanticismo, melodia orecchiabile e l’inconfondibile voce del grandissimo George Michael, scomparso, ironia della sorte, proprio il 25 dicembre del 2016. Una coincidenza che rende il Natale un po’ più agrodolce e nostalgico.
Emanuela Cristo
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