I look più attesi di Sanremo 2023 erano sicuramente quelli di Chiara Ferragni, l’influencer eccellenza italiana, che ha portato sul palco di Sanremo la moda. Ma grazie a Chiara abbiamo capito quanto la moda, oggi più che mai, può veicolare messaggi importantissimi. Perché la moda è potente, la moda è politica. La moda ha sempre cercato di scuotere le masse, non si indossa un capo a caso, s’indossa perché quel capo possa parlare di noi. Chiara lo sa da sempre, ed è successo ieri più che mai sul palco dell’Ariston.

Look Chiara Ferragni a Sanremo: l’influencer sperimenta con Dior l’essere libera

Chiara Ferragni apre la sua esperienza a Sanremo con un inno forte e chiaro “Pensati libera”. E non c’è messaggio migliore per spaccare lo schermo di tv abituata ad un certo tipo di narrazione. Donne stereotipate, messe spesso in disparte rispetto alla loro bravura, alle loro capacità, alla loro intelligenza, mercificandone il corpo. E Chiara apre la sua avventura con Dior, con un concept di abiti pieni di messaggi forti. Una vera e propria escalation. Tutti i look sono stati creati dalla collaborazione con Maria Grazia Chiuri, Chiara Ferragni e Fabio Maria Damato

Il primo abito, non eccessivamente eccentrico, è frutto di una conversazione tra la direttrice artistica di Dior, Chiara Ferragni e Fulvia Carnevale del duo artistico Claire Fontaine. Ne è venuto fuori un vito tipico della tradizione della seta della Maison Dior, la dedica forte e chiara del “pensati libera” è stata dedicata a tutte le donne che devono essere loro stesse senza essere giudicate.

Il secondo abito, è l’abito “senza vergogna”. Chiara e il suo team insieme a Dior, vogliono riportare l’attenzione sui diritti delle donne, del loro corpo e di come le donne debbano avere tutto il diritto di disporre del corpo femminile come credono. Per questo l’abito di Chiara va a simulare esattamente il suo corpo nudo, prendendo ispirazione da una creazione di Maria Grazia Chiuri per Dior della primavera estate 2018. L’illusione della nudità va a sottolineare che tutte le donne hanno diritto e uguaglianza di poter disporre del proprio corpo.

Il terzo abito di Chiara è un bellissimo abito peplo bianco con ricamate tutte le critiche rivolte a Chiara sul suo aspetto, sul suo sentirsi donna. Le critiche sono ricamate tutte con perle nere, come l’inchiostro che scrive su una pagina bianca. Frasi sessiste portate sul palco Ariston per spronare le donne a fregarsene di tutti quegli insulti e di essere sempre se stesse.

L’ultimo abito è “la gabbia”: la voglia di sperare nel futuro, nelle nuove generazioni, di liberarle dagli stereotipi, di crescere libere. È una tuta in jersey ricamata di strass intrappolata però da una gonna di tutlle che prende ispirazione dall’opera di Jana Sterbak. Questo abito vuole rappresentare speranza di rottura: via le convenzioni, via gli stereotipi. L’abito è stato realizzato anche per la piccola Vittoria, un piccolo capolavoro realizzato in miniatura con la speranza che anche lei possa urlare libertà dagli stereotipi.

Look Chiara Ferragni a Sanremo: i suoi outfit memorabili

La Ferragni è riuscita da sempre a fare, sfoggiare, indicare la strada delle tendenze. A colpi di post su Instagram. Ha sempre fatto sognare tutti i suoi followers tra abiti di haute couture durante le première, le Fashion Week, i gala, ma anche con capi più alla portata di tutti, cercando di accontentare tutti (ma proprio tutta la sua audience). Se non è questo essere maestra di stile!

Ma quali sono i suoi outfit più iconici? Fare una scelta simile è davvero complicato, l’estrema varietà di outfit scelti da Chiara comporta escludere dei capi piuttosto che altri, ma è una scelta che andrà fatta.

L’abito rosso degli Oscar 2019 Giambattista Valli Couture

Come dimenticare l’outfit che ci ha fatto sognare a Los Angeles per il red carpet più famoso del mondo: la nostra influ preferita non si fa mancare anche la celebrazione degli Oscar, e in questa occasione la vediamo indossare un bellissimo Giambattista Valli Couture, rosso, con strascico e fiocco. Mozzafiato. E indimenticabile anche il photoshoot di lei e Fedez in un fast food. Rigorosamente in abito!

Balmain in ascensore nel 2022

Un must have di Chiara è l’outfit check in ascensore. Cellurare, camera posteriore, specchio, ascensore e via. Ha ispirato davvero tantissimi di noi. E qui la ricordiamo in un vestito corto arancio/azzurro/nero/giallo e grigio pazzesco Balmain da non dimenticare facilmente.

Una fairy Chiara a Cannes nel 2021

Torna Giambattista Valli nel 2021 con un vestito fairy verde fluo a Cannes: plissettato e ondeggiante con un pezzo dello stilista Haute Couture. Aveva dei fiori di alluminio riciclati sulla scollatura e un’acconciatura perfetta per un vestito simili. Treccine solo su due ciocche e un makeup lilac impeccabile.

Chiara al Met Gala

Torniamo in America, voliamo a New York dritti al Met Gala. No, di certo non possiamo non nominare QUESTO abito. Dico solo la parola VINTAGE. VERSACE. Questo abito era stato disegnato da Gianni Versace in pelle che le rende estrema giustizia. Capelli leggermente mossi, ricamando il vintage del vestito mano nella mano con il suo Fedez.

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