Benvenuti nell’universo femminile di LetteralMente Donna. Faremo un viaggio a Milano alla scoperta di una grande filosofa e femminista. Parleremo di femminismo, filosofia e differenze tra uomo e donna. Abbiamo dedicato la puntata di oggi a Luisa Muraro ed alle sue opere
“L’ho sempre inteso come una lotta per il senso libero della differenza sessuale”
Con queste parole in un’intervista Luisa Muraro ha spiegato cos’è per lei il femminismo. È qualcosa di molto di verso dal primo femminismo del diciannovesimo secolo che lottava per i diritti e l’emancipazione femminile. Quello della Muraro è invece il femminismo più radicale degli anni 70′. Un amore profondo che la spingerà ad essere in prima linea. Basti pensare che la Muraro è tra le fondatrici della Libreria delle donne di Milano.
Luisa Muraro e il femminismo delle differenze
“Le donne sono per me il principio della vita. La loro felicità mi tocca due volte di più. La loro stupidità mi offende due volte di più”.
Le donne e la questione femminile sono alla base della filosofia di Luisa Muraro come si evince da queste sue poche parole. Il femminismo murariano però insiste sulla differenza tra uomo e donna che non è sintomo di pregiudizio quanto possibilità di un diverso inquadramento sociale femminile. Ad esempio la mancanza di quote rosa nel parlamento viene intesa come diversa scelta femminile che per nulla pregiudica. Quello che si evince dagli scritti della Muraro, da “Diotima: Il pensiero della differenza sessuale” o al più recente “Autorità”, è un cambio radicale della prospettiva. La muraro attraverso il suo femminismo delle differenza parla di una capacità di vedere la libertà femminile già all’opera nella realtà senza la continua ricerca dell’emancipazione.
Dio e le donne
“Non rinnego la religione di mia madre. Si tratta di una tradizione spirituale importante. Che in me si è acuita quando ho scoperto la ricchezza della mistica“.
Come si evince da queste parole la mistica è una componente essenziale nella filosofia di Luisa Muraro. Se si pensa a scritti come “Il Dio delle donne”, si comprende quella riflessione di ordine teologico murariana sulla discussione della natura femminile di Dio. Questo attraverso anche la ricostruzione di importanti figure femminili della mistica cristiana.
Stefano Delle Cave
