Il 29 giugno 2013, Papa Francesco pubblica la sua prima enciclica dal titolo Lumen fidei. L’inizio del testo della lettera è di Papa Benedetto XVI scritto durante il suo Pontificato. In seguito, l’enciclica è consegnata a Papa Bergoglio per ultimare e approfondire il lavoro svolto da Papa Ratzinger chiudendo la trilogia enciclica sulle virtù teologali.
Lumen fidei, la prima enciclica di Papa Francesco che affronta il tema della fede
Il testo si compone di sessanta paragrafi, suddivisi con un’introduzione di sette paragrafi, e da quattro successivi capitoli. In continuità con il lavoro svolto da Papa Benedetto XVI nelle rispettive encicliche stilate durante il suo Pontificato, Deus caritas est e Spe Salvi, dedicate alle virtù della carità e della speranza, Lumen fidei affronta il tema della fede chiudendo definitivamente la trilogia sulle virtù teologali. In questa lettera Papa Francesco affronta il tema della fede intesa come una luce abbagliante che illumina colui che crede e come punto luminoso da riscoprire. Nel primo capitolo, dal titolo Capitolo I: Abbiamo creduto all’amore, è analizzata la dinamica della fede e della sua importanza come mezzo che conduce alla salvezza.
Nello specifico, si narra l’importanza di quest’ultima da Abramo fino al compiersi della fede in Gesù e ci si sofferma sulle riflessioni concernenti sulla sua figura comparse negli scritti del Nuovo Testamento. Il secondo capitolo – Capitolo II: Se non credete, non comprenderete – affronta e sviscera il rapporto tra fede e verità, amore e ragione. Non esiste contrapposizione fra queste posizioni, seppur diverse fra loro, ma solo arricchimento reciproco.
I temi degli ultimi due capitoli dell’enciclica
Nel terzo capitolo dell’enciclica Lumen fidei, Capitolo III: Vi trasmetto quello che ho ricevuto, Papa Francesco presenta un’enumerazione degli strumenti necessari che servono a ogni credente per accrescere la propria fede: la Chiesa, il battesimo, i sacramenti, la preghiera, il Credo e il decalogo. Nell’ultimo capitolo dal titolo Capitolo IV: Dio prepara per loro una città, è rappresentata la rilevanza della fede in virtù ad alcune tematiche concernenti la vita sociale come la famiglia, la società e il bene comune. Infine, Papa Francesco, termine l’enciclica con una disquisizione e una preghiera rivolta alla Vergine Maria, di cui ne sottolinea le virtù, indicandola come modello per ogni credente.
Ph: VaticanNews
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