L’ottenimento dell’indipendenza dell’India è avvenuto grazie alla “non lotta” di Mohandas Karamchand Gandhi, chiamato Mahatma che vuol dire “Grande Anima”. Egli nacque nel lontano 1865, studiò diritto in Inghilterra e si trasferì in Sudafrica. Qui difese i diritti degli indiani presenti. Nel 1915 tornò in India e divenne la guida del Partito del Congresso.

Mahatma Gandhi e la ribellione pacifista: approfondimento

“Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo”.

Mahatma Gandhi

Le sue idee pacifiste prevedevano una totale repulsione nei confronti di qualsiasi forma di violenza. Chi usa questa, infatti, diventa non meno colpevole dei suoi oppressori. Grazie alle sue proteste pacifiche contro il governo coloniale, egli riuscì ad ottenere l’indipendenza della sua terra. Il digiuno era la sua arma cardine. La dignità delle donne, l’eliminazione delle caste, la pacifica convivenza tra musulmani ed indù i suoi principali obiettivi.

“Mantieni i tuoi pensieri positivi,/ perché i tuoi pensieri diventano parole./ Mantieni le tue parole positive, perché le tue parole diventano i tuoi comportamenti./ Mantieni i tuoi comportamenti positivi, perché i tuoi comportamenti diventano le tue abitudini./ Mantieni le tue abitudini positive, perché le tue abitudini diventano i tuoi valori./ Mantieni i tuoi valori positivi,/ perché i tuoi valori diventano il tuo destino./“.

Mahatma Gandhi

Il modo in cui le cose andarono non piacque allo stesso Gandhi. Solo nel 1947 l’India ottenne l’indipendenza, ma i musulmani, non contenti, decisero di formare un nuovo Stato: il Pakistan. Tale situazione provocò una guerra di religione che portò a numerosi morti e profughi. Gandhi cercò, fino alla morte, di evitare tali massacri: nonostante fosse ormai debole e anziano digiunò fino a quando tutte le violenze non cessarono. Ma quando tutto ebbe fine lui era molto debilitato. Morì assassinato il 30 Gennaio del 1948.

Con la sua incredibile vita Gandhi ispirò personalità del calibro di Martin Luther King e Nelson Mandela. Attualmente in India è festeggiato come un santo il 2 Ottobre (giorno della sua nascita) con l’appellativo di “Padre della Nazione”. Dalle Nazioni Unite, inoltre, tale data, è stata dichiarata “Giornata internazionale della nonviolenza”.

“Vivi come se dovessi morire domani. Impara come se dovessi vivere per sempre”.

Mahatma Gandhi

Giusy Celeste