Martina Corgnati, ecco chi è l’unica figlia di Milva

Foto dell'autore

Di Redazione Gossip

Martina Corgnati è la figlia di Milva, scomparsa oggi, sabato 24 aprile, a 82 anni. Dopo il ritiro dalle scene della madre, a portare avanti la sua arte è stata proprio la figlia Martina che, nel 2018, è salita sul palco del Teatro Ariston durante il Festival di Sanremo per ritirare il Premio alla Carriera assegnato alla mamma con cui ha sempre avuto un legame speciale. Oltre a seguire la carriera della madre, Martina è riuscita a costruirsi una brillante carriera. Figlia della Pantera di Goro e del regista e produttore discografico Maurizio Corgnati, dopo aver conseguite due lauree, una in Lettere moderne con indirizzo artistico e la seconda in Storia, ha intrapreso una fortunata carriera come storica dell’arte, saggista e critica d’arte. Donna in carriera come la madre, Martina Corgnati, in varie interviste, ha spesso parlato del grande contributo che Milva ha dato all’arte italiano con la sua splendida voce.

Martina Corgnati, chi è l’unica figlia di Milva

Martina Corgnati, figlia di Milva e Maurizio Corgnati, regista e produttore discografico, si è costruita un’ottima carriera in un mondo non molto lontano da quello che ha portato la madre al successo. La donna è nata il 6 ottobre 1963 a Torino, dal matrimonio tra la cantante e il produttore. Ha conseguito due lauree, una in Lettere moderne con indirizzo artistico e una in Storia, e in seguito ha intrapreso una carriera come storica dell’arte, saggista e critica d’arte.

Ha insegnato Storia dell’Arte Contemporanea all’Accademia di Belle Arti di Palermo e alla facoltà di Comunicazione Visiva/SUPSI di Lugano. Ha collaborato con diverse testate giornalistiche, come “Arte”, “Flash Art”, “Panorama”, “Anna”, “The Journal of Art”, “L’Indice”, “La Repubblica”, “Carnet Arte” e ha una rubrica d’arte su “Chi” e su “Style”. 

Martina è autrice di monografie molto importanti su artisti contemporanei come Longobardi, Pinot Gallizio, Enrico Baj, e si è occupata di arte medievale.

Ha tenuto diverse conferenze in Italia e all’estero e ha scritto con Francesco Poli il Dizionario d’arte contemporanea e il Dizionario dell’arte del Novecento. Ha scritto anche Artiste, sull’arte femminile. Nel corso della carriera si è occupata soprattutto di artisti non-occidentali, arabi e africani, e sulla creatività artistica contemporanea del mondo mediterraneo e dell’oriente. Non ha mai trascurato il rapporto con la madre, con cui è stata molto legata e con cui viveva. Nel 2018 è stata lei a salire sul palco dell’Ariston per ritirare il Premio alla Carriera assegnato a Milva

In una delle ultime interviste rilasciate, ripercorrendo la carriera della madre, Martina Corgnati aveva parlato di “voce bellissima e personalità uniche”. Quella di Milva, infatti, è stata una delle voce in assoluto più belle della musica italiana. L’artista, inoltre, dalla personalità originale e dalla classe innata, nel corso degli anni, era riuscita a conquistare anche le successive generazioni. “Ha collaborato con Giorgio Strehler, Enzo Jannacci, Luciano Berio, Ennio Morricone, Franco Battiato, AldaMerini. Si è esibita alla Scala, è stata una personalità unica che ha prestato la sua bellissima voce alle più varie forme espressive e culturali”, ha ricordato in un’intervista la Corgnati.