Il Milan è reduce dai tre punti a Parma, grazie alla rete di Theo Hernandez. Questa sera il Milan sfiderà il Bologna al Dall’Ara , e con una vittoria potrebbe ritornare nella parte sinistra della classifica.
IL PISTOLEIRO NON SPARA PIU’
Il Milan ha sicuramente tra i problemi più grossi la fase offensiva. Manca un bomber vero, il Piatek dell’anno scorso che riusciva a trasformare le sortite offensive in gol. Quest’anno il polacco ha subito un’involuzione pazzesca, che lo ha portato a segnare soltanto 1 gol su azione in 14 partite: sarà la maledizione del numero 9?
I più scaramantici penseranno di sì, ma sicuramente il motivo non è questo: il numero 9 non riesce ad essere incisivo, e le difficoltà sono evidenti, dato che non riesce a compiere i movimenti più semplici, facendo notare un problema pscologico. La suggestione Ibra non aiuta: serve il gol, un gol che possa scacciare via le critiche e far ripartire il pistoleiro.
Ovviamente la colpa non è da dare solamente a lui: i compagni di reparto non aiutano, da Suso fino a Calhanoglu, l’attacco del Milan non va, essendo uno dei peggiori del campionato di Serie A. Adesso grazie al ritorno di Bonaventura e alla crescita di Bennacer e compagni il gioco sta iniziando ad ingranare.

NON SI CAMBIA
Pioli probabilmente schiererà la stessa formazione della vittoria contro il Parma. La difesa è stata solida, così come il centrocampo che si è comportato molto bene, grazie all’innesto di Jack Bonaventura, vero acquisto dell’estate milanista. L’italiano ha cambiato la squadra, dando aggressività e qualità: imprescindibile.
A farne le spese è Paquetà, brasiliano dalla tecnica sopraffina ma che non riesce ad incidere come dovrebbe. A Parma è rimasto fuori a causa di un guaio muscolare, ma della sua presenza non se ne è sentita la mancanza. Deve essere più incisivo e cinico, così riuscirà sicuramente a riprendersi il posto da titolare.
La formazione sarà dunque questa: classico 4-3-3 con Donnarumma tra i pali, Musacchio e Romagnoli al centro della difesa. Sulla destra ci sarà Conti, rigenerato dalla cura Pioli e tra i migliori nella scorsa partita; sulla sinistra Theo Hernandez, simbolo del Milan attuale, sempre il migliore in campo nelle partite del Milan. Davanti alla difesa a guidare il centrocampo Bennacer, con Kessiè e Bonaventura mezzeali.
L’attacco sarà il solito, con Suso sulla destra pronto a far partire il suo sinistro pericoloso, Calhanoglu sulla sinistra, molto utile in fase difensiva. Al centro è aperto il ballottaggio Piatek– Leao, con il polacco in vantaggio. Leao scalpita, ma dovrà faticare per riuscire ad avere un posto da titolare, data la sua anarchia tattica.

Appuntamento alle 20:45 dunque, con un Bologna-Milan tutto da gustare!