Come ogni settimana torna Motorland, la rubrica d’approfondimento sui motori di Metropolitan Magazine Italia. Puntata interamente dedicata al mondo delle quattroruote, andremo a rivedere i weekend di gara di Formula 1, Formula 2, Indycar e WRC!
WRC – Toyota vince in terra vichinga (a cura di Loris Malatesta)
Questo Rally di Finlandia ha portato una vittoria in casa Toyota, con 2 auto sul podio con in mezzo Ostberg sulla Citroen C3 Wrc. Male per Ogier 5° e con Neuville ancora peggio che si posiziona 9°. Entrambi con errori che gli sono costati cari.
Nella categoria WRC2 stava dominando il giovane Rovampera che però incappa in un problema alla sospensione, così inaspettatamente vince Pietarinen davanti a Huttunen e Greensmith. Invece il J-WRC vinto da Ken Torn con pochi secondi su Bergvist, 3° Franceschi.
Purtroppo per gli italiani rally da dimenticare, con Andolfi 29°con vari minuti persi, causa rottura sospensione. Tempestini dopo un cappottamento riparte con il Super-Rally però arriva 36°. Per le R2 Oldrati 32°, Accornero 34° e Bottarelli 39°.
F1 – Super Hamilton, Vettel c’è! (a cura di Lorenzo Pellegrini)
Le vetture partono in modo regolare, ma al 6° giro Verstappen si è dovuto ritirare per un problema alla MGU-K. L’olandese ha provato a rientrare ai box ma alla fine è stato costretto a parcheggiare dopo la curva 5. Dopo i pit stop di Raikkonen e Bottas, il finlandese della Mercedes gira molto lento, perdendo 1 secondo da Vettel. Raikkonen comincia così a recuperare terreno sul connazionale della Mercedes.
Intanto Hamilton, alla tornata 25, si ferma per passare alle gomme Soft. L’inglese rientra in seconda posizione, a quasi 14 secondi da Vettel. Durante il 39° giro, Raikkonen entra ai box per montare un nuovo set di gomme soft provando l’undercut su Valtteri Bottas. Nello stesso giro Vettel entra ai box e monta gomme Ultrasoft. Purtroppo la sosta di Vettel è stata più lunga del previsto per un problema alla anteriore sinistra e Bottas riesce a stargli davanti.
Alla 44a tornata Ricciardo, dopo aver effettuato numerosi sorpassi, effettua la sua unica sosta passando da gomme Soft alle gomme Ultrasoft. A 5 giri dalla fine Vettel riesce a passare Bottas di trazione, in uscita dalla curva 1. Il finlandese tenta di contrattaccare ma arriva troppo lungo in frenata di curva 2 e va a contatto con la ruota posteriore sinistra di Vettel. Bottas danneggia l’ala anteriore con Vettel che riesce a proseguire indenne.
Al giro 68 Ricciardo tenta di passare Bottas in entrata di curva 1. Addirittura lo passa in rettilineo ma Bottas allunga la frenata e va a sbattere contro l’australiano, che lo manda lungo e gli danneggia la pancia sinistra della monoposto. L’australiano non ci sta e dopo aver recuperato su Bottas riesce a passarlo in uscita della curva 1 nell’ultimo giro.
F2 Gara 1 – Fuoco a Podio, vittoria di De Vries ( a cura di Raffaello Caruso)
La gara è iniziata sotto la pioggia e finita col sole, ha visto De Vries sfruttare al massimo la seconda parte asciutta mettendo a segno giri veloci, sorpassando nel finale Lando Norris e distanziandolo dopo avergli recuperato 15 secondi. Il britannico della Carlin chiude secondo e spreca una grande chance, visto che George Russell, dopo lo stallo iniziale, si è ritirato dalla gara.
Ottima prestazione da parte del calabrese Antonio Fuoco, che con la sua Charouz conquista un altro podio con la terza posizione. All’ultimo giro l’italiano è stato protagonista di una battaglia con le due Carlin di Norris e del poleman Sette Camara. Quest’ultimo lo colpirà alla penultima curva e taglierà il traguardo in terza posizione, ma il fatto viene analizzato e penalizzato dalla Race Direction. 10 secondi di penalità, il brasiliano retrocede in settima posizione, l’italiano torna sul podio.
F2 Gara 2 – Albon a podio, lotta con Ghiotto (a cura di Raffaello Caruso)
Il thailandese della DAMS conquista un’importante vittoria nella Sprint Race Formula 2 di Budapest con una prestazione solida, senza sbavature di troppo. Albon è risalito fino a sorpassare il leader Ghiotto a 5 giri dalla fine. Una vittoria che può rilanciare Albon per il campionato dato le non buone prestazioni dei leader di classifica e dare uno schiaffo morale al progetto giovani di casa RedBull.
L’italiano Luca Ghiotto, chiude comunque in un ottimo secondo posto (con giro veloce) davanti al brasiliano Sergio Sette Camara. Quest’ultimo è stato protagonista di un altro incidente con Antonio Fuoco ma a parti invertite. L’italiano, partito indietro per la griglia invertita, va a tamponare Sette Camara e rompe l’ala anteriore. Una chance sprecata visto la grande competitività che ha dimostrato già nella Gara1 e durante il resto del weekend.
Indycar – Rimonta di rossi (a cura di Alessandro Patanè)
Alexander Rossi ha ottenuto la sua seconda vittoria stagionalesul circuito di Mid-Ohio. Il canadese Robert Wickens però è stato rallentato dal traffico nello stint decisivo e infatti alla fine si è anche lamentato parecchio per la gestione delle bandiere blu da parte dei commissari.
Sul terzo gradino del podio è salito Will Power che non ha mai dato la sensazione di potersi inserire realmente nella lotta per la vittoria, dimostrando però una notevole bravura a gestire il passo e a portare a casa dei punti.