Padel, quali cibi sono maggiormente indicati prima di una partita?

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Di Redazione Metropolitan

Continua la grande espansione del padel a livello amatoriale e professionistico. I giocatori di questo nuovo sport che sta conquistando sempre più persone stanno vivendo un momento magico che sembra possa durare ancora per molto. Mentre i migliori atleti si sfidano nei ricchissimi tornei in giro per il mondo, i giocatori amatoriali si sfidano tra amici e vedono spuntare come funghi nuove strutture in grado di ospitare tornei amichevoli e di addestrare, tramite maestri, le nuove leve. Come ogni attività fisica, il cibo incide sulla prestazione: quali sono gli alimenti maggiormente consigliati prima di una partita? Ecco alcuni consigli per curare l’alimentazione, con cibi adatti e altri meno, prima di scendere in campo per disputare un incontro di questa disciplina così in espansione.

Padel, una piccola lista di cibi consigliati e da evitare: parole dell’esperto

Il primo, fondamentale, passo è mettere almeno tre ore di distanza tra il pasto principale e l’inizio della partita: il fisco deve avere il tempo di digerire il cibo ingurgitato senza stress. Diverso il discorso, invece, se parliamo di un semplice spuntino: in quel caso il lasso di tempo si riduce drasticamente. Le parole, riportate dal portale Supereva.it, del dietologo Daniele Belli chiariscono il pasto perfetto prima della gara: “Una miscela di carboidrati che possa garantire un rilascio di zuccheri graduale nel tempo e che non si esaurisca prima della fine della performance mantenendo il più possibile stabili i livelli di glicemia”.

Quindi, ok a pasta, pane, riso, farro, miglio, grano saraceno capaci di assicurare un rilascio continuo e graduale dell’energia durante la performance fisica. Anche i dolci possono essere ingeriti senza problemi in virtù degli zuccheri che contendono che, uniti ai carboidrati, possono dare lo sprint decisivo all’atleta. Ottima anche la banana, il frutto più indicato per chi vuole approcciarsi all’attività fisica grazie al magnesio ed al potassio che il frutto oblungo contiene al suo interno. Quali sono, invece, gli alimenti sconsigliati?

Meglio non assumere le proteine che, in realtà, sarebbero ideali a fine partita per aiutare i muscoli stressati durante l’attività fisica. Incredibilmente, invece, bisognerebbe bandire le verdure ed i grassi: “Un pasto troppo ricco di verdure nei momenti antecedenti la prestazione potrebbe rallentare la digestione e rendere difficoltoso lo svuotamento gastrico” spiega ancora il dietologo Daniele Belli.

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