Pagelle di Sanremo. Seconda serata della 70esima edizione del Festival di Sanremo. Direttamente dalla Sala Stampa Lucio Dalla, le nostre pagelle sui cantanti in gara e gli ospiti

Pagelle Di Sanremo: i presentatori

Amadeus: Ha dovuto gestire le due conduttrici, Benigni, Tiziano Ferro e la polemichetta Morgan. L’assenza di “Ciuri”, si è fatta sentire ma nonostante ciò, porta a casa anche la terza serata. Voto 7,5

Tiziano Ferro: Solo dieci minuti con due brani dell’ultimo Accetto Miracoli, di nuovo in terza serata, come aveva annunciato ironicamente con un post sui suoi social. Meglio tardi che mai, voto 7

Georgina Rodriguez : si vola alto già con il primo sketch sui colori della camiseta bianconeroazzura di Amadeus. Humour inglese a parte, “la fidanzata di” non brilla. Voto 5 per il balletto Roxanne

Alketa Vejsiu parte in quinta la conduttrice albanese che prende fiato e s’impossessa del palco per 4 minuti. Scandisce i tempi televisivi, lasciandosi divorare dall’ansia. Voto 5

Pagelle di Sanremo : i Campioni in gara e le cover

Michele Zarrillo e Fausto Leali – Deborah : gli ultimi saranno i primi, con Zarrillo che ieri ha calcato sorridendo il palco all’1:30 ed oggi spetta al cantautore rompere il ghiaccio, insieme a Faustone..Si parte subito forte e prima delle 21 soprattutto con il brano di Leali, dannatamente blues. Applausi, voto 7


Junior Cally ed i Viito – Vado al massimo La sorpresa di quest’edizione, di nuovo a volto scoperto, insieme al duo esploso con Bella Come Roma. Ed è subito reggae della capitale, voto 6,5


Marco Masini ed Arisa – Vacanze Romane : MasAni, cosi annunciato da Georgina, è accompagnato dalla ritrovata voce di Arisa , tra le escluse di quest’edizione, che basta per far volare alto il brano dei Maria Bazar. Il fiorentino non tiene il passo della sua ospite ma nel complesso, il voto è 6,5


Riki ed Ana Mena – L’edera : Marcuzzo ed Ana Mena interpretano una versione dal sapore di High School Musica che non sarebbe stata apprezzata neanche oltreoceano. Nilla perdonali, voto 4


Raphael Gualazzi e Simona Molinari – E se domani : Atmosfera rarefatta sin dalle prime note. La sintonia tra il pianista e la raffinata interprete raggiunge vette altissime, e non possiamo che dare un bell’ 8.

Anastasio e PFM – Spalle al muro : Commistione interessante tra le due generazioni e la fusione tra la psichedelica dello storico gruppo e ed il ventenne ex XFactor. L’arrangiamento costruito da Di Cioccio e co per il brano di Renato Zero, scritto da Mariella Nava esplode nelle barre scritte da Anastasio. Travolgenti, voto 8

Levante, Francesca Michielin e Maria Antonietta – Si può dare di più : Il bouquet di voci, sprigionato dalle singole artiste affascina, ma nel momento in cui si uniscono qualcosa non funziona. Solida la Michielin che spicca tra le tre, interessante la prova di Antonietta ma Levante… Doveva dare di più. Missione in-compiuta, voto 6,5

Alberto Urso ed Ornella Vanoni – La voce del silenzio Ancora più rossa e con la pressione delle labbra calibrata a 2,5 bar, Ornella procede in solitaria il suo viaggio nella cover lasciando il tenorino km indietro. SOS badanti, voto 6+ per il coraggio e la presenza di una delle signore della musica italiana

Elodie ed Aeham Ahmad – Adesso tu : Buttato e ricostruito ex novo, il brano di Eros cantato da Elodie in un’aurea eterea, accompagnata da Aeham Ahmad. La voce dell’interprete risuona potente dal palco. Voto 7,5

Rancore, Dardust e La Rappresentante di lista – Luce (Tramonti A Nord Est) : Rancore ha apportato delle modifiche al testo di Elisa, al quale contribuiscono il tocco inconfondibile di Dardust e la potenza della voce di Veronica Lucchesi de La Rappresentante di Lista. Crossover perfetto, voto 8

Pinguini Tattici Nucleari – 70 Volte (Medley) Una ventata di freschezza e colore della band bergamasca che propone un medley di successi sanremesi. Ricorderemo “Salirò fino a quando sarò un pinguino lontano“. Che intesa con l’orchestra! Voto 7


Enrico Nigiotti e Simone Cristicchi – Ti regalerò una rosa : Il brano di Cristicchi ritorna sul palco dove trionfò nel 2007, impreziosito dalla (bella) presenza vocale di Nigiotti che lo accarezza delicatamente. Nigiotti in ripresa, voto 7

pagelle di Sanremo : i campioni e le cover

Giordana Angi e Solis String Quartet – La nevicata del ’56 : Giordana ha perfino vestito i panni per entrare nella parte di Mimi, ma ha rischiato, confrontandosi con un mostro sacro. Ottima la scelta dei Solis che con i loro archi hanno impreziosito l’arrangiamento, non al pari della voce della finalista di Amici. Rimandata, voto 4

Le Vibrazioni e Canova – Un’emozione da poco : le Vibrazioni ripercorrono il mood pop rock lanciato da Paola Turci nel 2017. L’intervento dei Canova convince, voto 7+

Diodato e Nina Zilli – 24 Mila Baci : il cantautore pugliese stravolge in chiave musical il successo di Celentano, grazie anche al contributo dell’eccentrica Nina Zilli. Sul finale, siamo sorpresi da Antonio (Diodato, ndr) ballerino ed il nostro voto raggiunge l’8.

Tosca e Silvia Perez Cruz – Piazza Grande : echi latineggianti arrivano dalla chitarra acustica che incrocia le voci delle due interpreti. Lucio Dalla avrebbe gradito questo splendido omaggio, voto 8

Rita Pavone ed Amedeo Minghi – 1950 : Facciamo finta a comprendere Amedeo, che sembra pronunciare codici fiscali a iosa. In suo soccorso interviene Santa Rita Pavone che all’1 ha superato il check alle corde vocali. Chiamate Olga (Fernando) peer le prossime occasioni. Voto 6+ di cuore

Achille Lauro ed Annalisa – Gli uomini non cambiano : dal mantello alla tutina trasparente passando per Bowie, il trasformista Lauro sussurra le parole di Mimì, passando il testimone alla sua ospite, che porta a casa un ottimo risultato. Voto 7

Bugo e Morgan – Canzone per te : polemichetta del giorno lasciata alle spalle, Morgan nella doppia veste di direttore ed esecutore, non riesce a trascinare il suo socio Bugo che arranca. Ci fermiamo al 6,5

Irene Grandi e Bobo Rondelli – La musica è finita : la voce tenebrosa e profonda di Bobo Rondelli, è il perfetto bonus che ha saputo giocare sulla cover del brano della Vanoni, dove anche Irene non sfigura. voto 7

Piero Pelù – Cuore Matto : il rocker infiamma l’Ariston e finalmente riconosciamo il leader dei Litfiba. Tutto sembra andare per il verso giusto… Fino a quando, appare sullo schermo Little Tony. E dopo questo momento “Ci vediamo in TV”, degno dei duetti virtuali Claudio – Manuela Villa, il voto scende a 6,5

Paolo Jannacci e Francesco Mandelli – Se me lo dicevi prima : tra gli autori citati, non poteva mancare Enzo Jannacci, che viene ricordato dal figlio e da un intenso Francesco Mandelli insieme a Daniele Moretto. Rivive un mito, voto 7

Elettra Lamborghini e Myss Keta – Non succederà più : a Roma si dice “Si è fatta na certa”, ed è così che arrivano i cori di Elettra Lamborghini, preambolo a 3 minuti e 12 secondi di puro e sano trash, di cui ne sentivamo il bisogno. La presenza di Myss Keta fa decollare il voto a 7.

Francesco Gabbani – L’italiano : the last but not the least. Anche per Gabbani è iniziato il periodo carnevalesco, presentandosi sul palco con una tuta da astronauta. Ottima la performance, deliziosamente trash. Dopo il “W l’Italia”, il voto scende 6

Pagelle di Sanremo: Gli Ospiti

Roberto Benigni : Arriva accompagnato sul red carpet che si snoda lungo via Garibaldi da una banda, che lo scortano davanti l’Ariston per un ingresso trionfale. Quaranta minuti volati, durante i quali Benigni passa dalla comicità, all’attualità e concludendo con Il Cantico Dei Cantici. Il solito genio, voto 10

Lewis Capaldi : tanta attesa per l’ospite internazionale. Il biondo britannico non riesce a mantenere alta l’onda emozionale generata dai nostri campioni in gara. Dannatamente calante, voto 4

Mika : Accompagnato da un coro di 30 elementi, il cantautore è impeccabile nel suo medley, fino a quando mette le mani, anzi la voce su uno dei capolavori della musica italiana. Voto 4

Bobby Solo: Gran finale dedicato all’ “Elvis Priesley”??? italiano che accompagna Alketa per la sua Una Lacrima Sul Viso. Zio Bobby per te un bel 7,5