Festeggia 60 anni di attività il celebre marchio Woolmark, da sempre produttore di filati e capi di abbigliamento in lana. E lo fa lanciando una splendida iniziativa: si tratta infatti del rinnovo del suo programma di certificazione della lana, includendo la “Recycled Wood”. Rendendo così ufficialmente la lana fibra più riciclata al mondo. Dal 1964, quando ha iniziato la sua attività, Woolmark ha certificato più di sei miliardi di prodotti di lana e per la cura della lana. Diventando così un vero e proprio riferimento per i consumatori in merito alla garanzia per qualità del materiale. E lo stesso John Roberts, Manager director di The Woolmark Company, afferma che “la lana è la fibra di abbigliamento più riciclata al mondo”.
La Recycled wood è il materiale perfetto
“Il lancio in programma quest’anno della nuova certificazione Recycled Wool sotto la RW-1 Specification segna un passo significativo verso la moda sostenibile, in quanto sostiene il passaggio da un modello di produzione lineare a uno circolare, riducendo i rifiuti e l’inquinamento”, continua John Roberts. “La certificazione Recycled Wool garantisce che i prodotti contengano almeno il 20% di lana riciclata, rispettando al contempo i rigorosi standard qualitativi di Woolmark.”
E non solo: i prodotti potranno contenere lana riciclata proveniente sia da fonti pre-consumo, come gli scarti di taglio dei tessuti, sia da fonti post-consumo. In questa categoria presenti gli indumenti, certificati da norme come il Global Recycled Standard (GRS) e il Recycled Claim Standard (RCS). Questo programma di certificazione prevede il coinvolgimento di settori di abbigliamento, tessuti, filati e prodotti per la casa, e lo fa con tre loghi principali. Woolmark (100% pura lana vergine), Woolmark Blend (50%-99,9% lana vergine) e Wool Blend (30%-49,9% lana vergine).
Marianna Soru
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