Photogallery ePrix Riyadh 2018 | I migliori scatti di Greengyne

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Di Redazione Metropolitan

Il primo appuntamento della stagione di Formula E ha regalato molte emozioni. Antonio Felix Da Costa ha ottenuto una vittoria che mancava da Buenos Aires 2015 regalando un debutto da sogno a BMW. Jean-Eric Vergne e Jerome D’Ambrosio hanno completato il podio.

Photogallery ePrix Riyadh 2018. Appena terminato il primo appuntamento stagionale, è tempo di fare i primi bilanci e di ripercorrere l’emozioni di tutto il weekend. Quale modo migliore se non quello di farlo tramite delle foto? Grazie alla collaborazione con Greengyne, abbiamo il piacere di presentarvi alcune gallerie con i migliori scatti raccolti durante il weekend di Riyadh: dallo shakedown alla gara!

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Il venerdì ed il sabato mattina sono stati caratterizzati dalla pioggia, inusuale in Arabia Saudita. Per motivi di sicurezza, non sono state svolti i due consueti turni di prove libere. Anche le qualifiche hanno subito delle sostanziali modifiche: annullate le quattro batterie e la superpole. I piloti hanno lottato per la pole position solamente in due batterie, da undici piloti ciascuna. Da Costa ha avuto la meglio, sfruttando al meglio la propria BMW (qui il report completo).

La maggiore gommatura della pista ha agevolato i piloti nella seconda batteria. Molto bravo Stoffel Vandoorne a cogliere il quinto tempo assoluto, il migliore tra gli esordienti. Sono apparsi in difficoltà i cosiddetti “top-team”, specialmente i motorizzati Audi. Sia Envision Virgin Racing che Audi hanno avuto numerose difficoltà, sfiorando solamente le posizioni che contano.

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La gara è stata complessivamente molto emozionante, fornendo le prime indicazioni della stagione. DS Techeetah si è mostrata la vettura meglio bilanciata e performance nel weekend arabo, ma non è riuscita a centrare la vittoria a causa di un’irregolarità tecnica. Concitati i minuti finali dove sia alcune penalità (non subito chiare) che l’ingresso della Safety Car hanno acceso gli ultimi giri. Da Costa è riuscito a difendersi egregiamente da Vergne sfruttando a pieno il FanBoost e l’attack mode, trovando una vittoria importante per BMW (qui il report completo).

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