Nell’arco dell’ultima settimana, l’occhio del ciclone in Serie C è finito sulla piazza pisana del Pontedera. Alla luce del quarto posto raggiunto durante la regular season, la squadra avrebbe dovuto disputare i play-off per tentare la promozione in B, ai quali la società ha comunicato di non partecipare. La mancata presenza alla competizione ha movimentato l’animo dei tifosi che si sono scagliati contro la dirigenza, causando una situazione che abbiamo deciso di analizzare.
Le cause che hanno portato alla rinuncia
I motivi che hanno portato la società, il 9 giugno, ad abbandonare la competizione, sarebbero stati gli ingenti costi che avrebbe dovuto affrontare. Il DS Paolo Giovannini, nella conferenza, mostra come il prezzo del ciclo di tamponi obbligatori tocchi la cifra di 80 mila euro. A questa spesa, vanno aggiunti i costi di adeguamento delle strutture e i prolungamenti dei prestiti dei giocatori. Inoltre, aggiunge che, uscite così importanti in un lasso di tempo breve potrebbero causare un “buco societario” che potrebbe non essere superato nel corso della prossima stagione.
La reazione dei tifosi
Successivamente la fine della conferenza stampa, l’animo tra i cittadini sportivi granata è diventato bollente. Questo perché i tifosi reputano la non partecipazione ai play-off una mancanza di rispetto nei confronti di calciatori, tifosi e città. Hanno deciso di ampliare l’eco della loro voce, riunendosi, circa in sessanta, intorno allo stadio, intonando cori di protesta nei confronti della società. Quest’ultima non si è fatta attendere, mostrandosi propensa ad effettuare un incontro con una delegazione di tifosi, con l’aggiunta del sindaco, per discutere della questione.
Incontro tifosi-società: le novità
L’incontro si sarebbe dovuto svolgere oggi alle 18 presso il comune, ma, stando a QuiNewsValdera.it, nessuno in realtà ha presidiato. La scelta è partita in primis dalla tifoseria che ha dichiarato di reputare la società non meritevole di un confronto. La causa è da ritrovarsi nelle ripetute richieste di avvicinamento effettuate dai sostenitori nel corso di questi anni e dalle mancate risposte ricevute dai vertici granata. I piani alti granata, dal canto loro, nemmeno hanno deciso di prendere parte a questa riunione, alimentando le voci già circolanti di un possibile addio. Intanto il sindaco di Pontedera, Matteo Franconi, ha dichiarato che stasera incontrerà la società dopo cena, continuando a riporre fiducia nell’attuale dirigenza.
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