Il Rally Ypres, penultima tappa stagionale, potrebbe essere a serio rischio vista la difficile situazione in Belgio per colpa del Covid-19. Come molti altri paesi dell’Europa, la nazione sta assistendo ad un’impennata dei casi di Corona Virus; se a metà settembre i casi giornalieri erano poco più di 500, ora si è arrivati oltre i 10000 casi giornalieri.
Rally Ypres, il Belgio prende le dovute precauzioni
Viste le recenti difficoltà nel limitare i casi, il Belgio inizia a prendere le dovute precauzioni. Gli organizzatori del South Belgium Rally hanno deciso di annullare l’evento a cui avrebbero dovuto prendere parte anche i piloti del Team Hyundai Ott Tanak e Craig Breen, con l’obiettivo di prepararsi in vista del Rally di Ypres, penultimo appuntamento del Mondiale Rally 2020 ancora in calendario nonostante l’aumento improvviso di casi in Belgio fatto segnare nelle ultime settimane.
Stessa sorte ha avuto l’Hemicuda Rally, tappa che sarebbe stata corsa da Sébastien Ogier e dal leader del Mondiale World Rally Championship Elfyn Evans. Ecco quanto riportato in un comunicato da parte degli organizzatori:
“Ovviamente, alla vigilia della nostra gara, è una grande delusione. Quando abbiamo deciso di organizzare l’evento alcuni mesi fa, sapevamo che ci sarebbero stati molti rischi sul nostro percorso. Fino all’ultimo, abbiamo adattato i nostri piani ed eravamo anche pronti ad organizzare l’evento senza spettatori, in accordo con le decisioni del governo di questa mattina e con l’accordo delle autorità locali. Su una cosa però non avevamo fatto i conti: nonostante la partecipazione di alcuni professionisti, nonostante il protocollo di sicurezza nazionale e le numerose procedure di sicurezza che dobbiamo seguire, l’evento sarebbe stato comunque classificato come un evento dilettantistico“. – Organizzatori Hemicuda Rally
Rally Ypres, fondamentali le prossime settimane
Visti gli eventi recentemente accaduti, saranno fondamentali le prossime settimane per decidere se il Rally Ypres potrà essere disputato. Manca ancora un mese al weekend che va dal 19 al 22 novembre, ma la situazione in Belgio si evolve giorno dopo giorno. Per ora sembra obbligatoria la disputazione dell’evento a porte chiuse, cosi come i precedenti Rally Italia Sardegna e Rally di Turchia. Non va esclusa la possibilità dell’annullamento definitivo dell’evento, vista la situazione che nel Paese sta diventando insostenibile.
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