Renfield, la revisione ironica del tradizionale film horror

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Di Sonia Faseli

Renfield, il nuovo film di genere horror diretto da Chris McKay, racconta la storia dello scagnozzo del conte Dracula. Distribuito dalla Universal Pictures è in uscita sul grande schermo dal 25 maggio 2023.

Renfield, la trama

Renfield film photo credits wikipedia
Renfield film photo credits wikipedia

Il personaggio della storia Renfield, interpretato da Nicholas Hoult, si ritrova per diversi anni costretto ad ubbidire al suo padrone Dracula. Quest’ultimo, interpretato da Nicolas Cage, è un padrone esigente e dispotico. Ogni giorno il suo umile servitore deve procurargli vittime con cui sfamarsi, e ogni altro capriccio sia di suo gradimento. Giunto al limite della sopportazione Renfield decide di abbandonare questa vita al servizio del conte Dracula, per trasferirsi in una città dove abitare in totale autonomia. La sua scelta lo porta a New Orleans, dove incontra la vigilessa Rebecca Quincy, interpretata da Awkwafina, dal carattere molto deciso. Dopo essersi innamorato di Rebecca, Renfield è deciso a costruirsi una nuova vita. Ma il suo passato non tarda a ripresentarsi. Renfield dovrà quindi fare i conti con la sua codipendenza nei confronti dell’ex padrone Dracula.

Basata su un un’idea originale del creatore di The Walking Dead Robert Kirkman, questa commedia dal carattere macabro non ha nulla di spaventoso o inquietante. Lo stesso conte Dracula è sempre incline a prendersi poco sul serio. E anche il suo fedele servitore si discosta in maniera evidente dall’horror tradizionale, trasformando questo film in una revisione ironica della cinematografia vampiresca. Si evidenzia inoltre il diverso rapporto tra Dracula e Renfield, e e tra quest’ultimo è la sua nuova fiamma Rebecca. Mentre il rapporto tra servitore e padrone vampiro rimane quello classico nel confronto tra dominio e sottomissione, quello tra Renfield e Rebecca assume una sfumatura completamente diversa. Dopo essersi staccato dal suo padrone, Renfield trova in Rebecca un’ispirazione per liberarsi definitivamente dal gioco di Dracula, nonostante la vigilessa sia la sua antitesi.

Sonia Faseli

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