Rinascita Lagonegro, occhi rivolti al futuro con tanta ambizione

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Di Redazione Metropolitan

La stagione giocata della Geovertical Geosat Lagonegro si è conclusa l’8 marzo con una bellissima vittoria da tre punti contro la Materdomini al Pala Grotte. Tre punti importantissimi in chiave salvezza. Top scorrer dell’incontro l’opposto russo Igor Tiurin con ventiquattro punti, seguito da Mazzone (12). Un obiettivo che è stato successivamente cristallizzato e messo in secondo piano dalla sospensione definitiva del campionato.

Ci siamo affacciati al sito ufficiale della scoietà per scoprire le novità sul futuro tramite le dichiarazioni del presidente.

Presidente Carlomagno del club lagonegro
Presidente Nicola Carlomagno – fonte sito ufficiale www.rinascitavolley.com

Rinascita Lagonegro svela gli obiettivi della prossima stagioni e cerca un nuovo campo di gioco

Dopo quattro stagioni nella serie nazionale, il presidente Nicola Carlomagno ha svelato in modo deciso le proprie aspettative sul futuro del Club. Rinascita Lagonegro ha un progetto triennale, volto al miglioramento dei risultati e legato ad un sogno. La vittoria della Coppa Italia. Trapela in modo deciso il senso di orgoglio da parte di Carlomagno nel portare per l’Italia il nome della squadra lucana.

Una responsabilità sociale per il territorio

“Stiamo progettando il triennio, abbiamo obiettivi a lungo termine perché la pallavolo per noi è una responsabilità sociale nei confronti dell’intero territorio del lagonegrese. Non possiamo abbandonare un progetto fondamentale come lo è quello della Rinascita Volley , perché non si disputano egregiamente 4 campionati nazionali in serie A2.

Il problema del campo di gioco

Il drammatico crollo del palazzetto nello scorso dicembre ha privato il Club della propria casa sportiva, costringendo la squadra al pendolarismo e ad allenarsi in sedi diverse da quelle della gara.

“Sappiamo che il prossimo campionato per noi sarà ancora più difficile perché, oltre gli effetti del Coronavirus sullo sport, noi avremo un ulteriore difficoltà: la mancanza di strutture dove poterci allenare. Dopo la tragedia del PalaAlberti di Lauria, ora non abbiamo nemmeno più una struttura di riferimento nel nostro territorio.”

Trasferimento a Potenza o Matera

“In questi giorni stiamo valutando soluzioni alternative nel circondario: stiamo vagliando alcune palestre a Sapri e Casalbuno che potremmo usare per gli allenamenti. Ci vorranno opere di miglioria, ma per le gare interne dobbiamo mettere già ora in cantiere di dover andar a giocare lontano a Lagonegro, ma essendo io un Lucano fortemente convinto della mia terra, penso che ci dovremmo spostare su una città della nostra regione, che possa essere Potenza o Matera.”

Il sogno della Coppia Italia

“Il prossimo anno andrà così: lo immagino come un periodo di transizione, per capire quello che succederà a livello economico, sanitario e poi sportivo, per poi ritornare a Lagonegro in grande stile quando sarà realizzato il nuovo palazzetto. Vorrei vincere la Coppa Italia, è sempre stato questo il mio sogno, mi auguro di poterlo realizzare”.