Un barlume, gigantesco e abbacinante, di speranza dopo un periodo buio e di estremo terrore. Il club ligure è stato davvero a un passo dal baratro e non parliamo, soltanto, della questione sportiva. La Serie B, certificata nelle passate settimane con l’aritmetica retrocessione nel campionato cadetto, poteva diventare il migliore degli orizzonti per la società blucerchiata che versava in una crisi economica profonda flirtando, prepotentemente, con quella brutta compagna di ballo chiamata fallimento. Nella nottata, dopo il pareggio interno contro il Sassuolo per intenderci, la svolta societaria: la Sampdoria è stata ceduta al duo Radrizzani-Manfredi che potrà contare, anche, sull’apporto solidissimo dei fondi arabi Aser e QSI (il Qatar Sports Investments, sì quello di cui è presidente il boss del PSG Nasser Al-Khelaifi) che entreranno nell’operazione in qualità di investitori.
Sampdoria ceduta, finisce l’incubo dei blucerchiati che ripartiranno con basi solide dalla Serie B

L’era di Massimo Ferrero si è conclusa. L’ultimo periodo è stato uno dei peggiori della storia del famoso club italiano che ha rischiato enormemente di sparire dal calcio professionistico per colpa di una crisi economica ben radicata. La Sampdoria è salva, ma non dalla Serie B ovviamente: il club ligure giocherà in cadetteria andando a occupare il posto che il Genoa lascerà libero dopo aver acciuffato la promozione in massima serie. Ma poco importa, per adesso. Perché il sospiro di sollievo è enorme per un popolo intero. Il duo Radrizzani-Manfredi, con il primo già proprietario del Leeds in Premier League, si è impegnato per rispettare la prima scadenza del 30 maggio, quando dovrà essere onorato il pagamento degli stipendi dei tesserati del primo trimestre 2023. Il passaggio di consegne dovrebbe essere ratificato lunedì, durante lo svolgimento dell’assemblea dei soci.
I nuovi piani del club doriano
Sistemate le prime impellenze finanziarie, la nuova società potrà gettarsi a capofitto nella pianificazione della prossima stagione di Serie B con l’obiettivo di rimanere in cadetteria il minor tempo possibile. Come spiega ampiamente La Gazzetta dello Sport, l’offerta dei nuovi proprietari è stata ritenuta la più solida dal CDA e dalla banche creditrici: non c’è stato niente da fare, quindi, per Alessandro Barnaba, già piccolo azionista della società. Inizia, finalmente per la Sampdoria, una nuova era dopo la problematica gestione di Massimo Ferrero: è attesa soltanto l’ufficialità a inizio della prossima settiamana.
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