Raimondo Vianello e Sandra Mondaini non hanno avuto figli naturali, ma hanno adottato i coniugi filippini Magsino, che cominciarono a lavorare per loro negli anni ’90. I Magsino hanno avuto due figli, John Mark e Raimond, molto attaccati ai due attori, che chiamavano “zii”.
Famosi fin da piccoli in quanto apparsi in una delle puntate della sitcom Casa Vianello, vivono oggi nell’attico di Segrate che fu dimora storica della coppia che tanto ha dato alla comicità italiana. Conosciutisi nel 1958, Sandra e Raimondo (che ha lavorato con lei e con tantissime altre donne importanti della tv, tra le quali è possibile citare Heather Parisi) non si sono più lasciati e hanno raccontato all’Italia la storia di un sodalizio personale e artistico senza eguali.
Sandra e Raimondo, chi sono i figli adottivi
Dopo la morte, dieci anni fa, di Raimondo Vianello e di Sandra Mondaini (lui è scomparso il 15 aprile 2010, lei il 21 settembre), e dopo le contestazioni legate all’eredità dei due giganti della televisione italiana, che avevano deciso di lasciare tutto alla famiglia Magsino, oggi John Mark – meglio noto come Gian Marco – e Raimond hanno cambiato vita.
Gian Marco e Raimond, rispettivamente 28 anni e 23, ricordano con grande affetto e nostalgia con i Vianello. Il primo dopo essersi iscritto alla facoltà di Economia ha abbandonato gli studi universitari per seguire corsi di memoria e lettura veloce e oggi si occupa di network marketing. Con il profilo @itsnotraimond, il figlio adottivo di Sandra Mondaini e Raimondo Vianello condivide soprattutto scatti legati alla sua passione per la moto. E i genitori? Edgar e Rosalie si dedicano invece alle attività di una onlus che hanno aperto nelle Filippine, dedicandola ovviamente alla coppia che, quasi 30 anni fa, li ha accolti nella loro dimora con un figlio piccolo.
I genitori Edgar e Rosalie, invece, si dedicano invece alle attività di una Onlus che hanno messo in piedi nelle Filippine, dedicata naturalmente all’indimenticabile coppia che, quasi 30 anni fa, li accolse con infinito amore, altruismo e generosità nella sua dimora con un figlio piccolo.